Atele testa nera
L'atele dalle mani brune od atele testa nera (Ateles fusciceps Gray, 1866) è un primate platirrino della famiglia degli Atelidi.
Veniva un tempo considerato una sottospecie di Ateles geoffroyi (A. geoffroyi fusciceps): attualmente, la maggior parte degli studiosi concorda nell'attribuire a questi animali lo status di specie a sé stante.
Di
DiurnoNel comportamento animale la diurnalità indica un animale attivo durante il giorno e che si riposa durante la notte. Gli animali che non sono diur...
Er
ErbivoroIn zoologia è definito erbivoro un organismo che si nutre prevalentemente di materia organica vegetale vivente, ovvero di produttori. L'erbivoria,...
Fo
FolivoroIn zoologia si dice folivoro ogni animale erbivoro specializzato nel nutrirsi in massima parte di foglie.Come adattamento a tale dieta, ricca di ce...
Fr
FrugivoroIn zoologia è definito frugivoro un animale che si nutre principalmente di frutti o semi. Afferiscono a questo genere di alimentazione organismi d...
Ar
ArboricoloIn biologia si definisce arboricolo un animale che vive o trascorre gran parte del tempo sugli alberi.
Te
TerrestreLa viviparità è un tipo di riproduzione in cui lo sviluppo embrionale avviene all'interno dell'organismo materno. Il termine può riferirsi sia a...
So
SocialeNo
Non-migratorioB
inizia conMisurano fino a un metro e mezzo, di cui più della metà spetta alla lunga coda, per un peso che sfiora i 9 kg.
Il mantello è lungo e setoloso: nella sottospecie nominale il pelo è nero-brunastro sul corpo e bruno sulla testa, con zampe e coda neri: nella sottospecie robustus è invece completamente nero, fatta eccezione per alcuni ciuffi di pelo bianco che crescono sul mento. Attorno agli occhi vi è un cerchio di pelle semiglabra con radi peli bianchi.
Con due sottospecie (Ateles fusciceps fusciceps ed Ateles fusciceps rufiventris) vive in Ecuador, Colombia e Panama. Preferisce la foresta pluviale, ma lo si può trovare anche in habitat a regime più secco.
Si tratta di animali diurni ed essenzialmente arboricoli: tendono a formare grossi gruppi di circa 20 individui ed oltre, che tuttavia sono per la maggior parte del tempo divisi in sottogruppi di 5-6 individui. I vari gruppi vivono in territori prestabiliti dai quali non si spostano mai (fatta eccezione per le giovani femmine che cercano nuovi gruppi a cui aggregarsi una volta raggiunta l'età adulta).Vivono nella volta della foresta, dove si muovono spediti fra i rami grazie alla coda, che funge da arto aggiuntivo: anche se raramente saltano, possono spiccare balzi prodigiosi (fino a 9 metri) di albero in albero.
Il ciclo estrale dura circa 26 giorni: le femmine lasciano capire di essere disponibili all'accoppiamento tramite segnali visivi ed olfattivi.La gestazione dura circa sei mesi e mezzo, al termine dei quali viene partorito un unico cucciolo: la crescita è assai lenta, per cui le femmine hanno un ciclo riproduttivo assai lento (una cucciolata ogni 3-4 anni). I piccoli, infatti, vengono svezzati ad un anno e mezzo d'età, ma deve passare ancora qualche mese prima che possano dirsi del tutto autosufficienti.La maturità sessuale viene raggiunta a 5 anni dalle femmine e circa un anno più tardi dai maschi: una volta raggiunta, le femmine tendono ad allontanarsi dal proprio gruppo, mentre i maschi non si allontanano nella maggior parte dei casi.
La speranza di vita per questi animali è di circa 25 anni.