Canis lupus signatus
Il lupo iberico (Canis lupus signatus, Cabrera 1907) è una sottospecie del lupo grigio che risiede nel nord del Portogallo e nel nord-ovest della Spagna.
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inizia conIl lupo iberico si distingue dal più comune lupo eurasiatico per la corporatura più snella, per i segni bianchi sul labbro superiore e per i segni scuri sulla coda e sulle zampe anteriori, che gli conferiscono il nome 'signatus' (segnato).Queste differenze potrebbero essersi sviluppate durante la fine delle glaciazioni del Pleistocene a causa dell'isolamento della Penisola iberica, quando dei ghiacciai si formarono sui Pirenei fino a raggiungere il Golfo di Biscaglia ad ovest, e il Mediterraneo a est.
I maschi possono arrivare a pesare più di 40-75 kg, mentre solitamente le femmine pesano circa 30-40 kg
Il lupo iberico vive in piccoli branchi. Viene considerato utile, in quanto mantiene stabile la popolazione di cinghiali, aiutando così anche le popolazioni di galli cedroni, che risentono molto della predazione da parte dei cinghiali.Il lupo iberico si nutre anche di conigli, cervi, stambecchi, piccoli carnivori e pesci. In alcuni luoghi si nutre anche di animali domestici come pecore e vitelli.
Il lupo iberico, oltre che per le sfrenate cacce in epoca Franchista, deve il suo brutto stato di conservazione all'usurpamento di boschi nel suo areale, in particolare nella comunità autonoma della Castiglia e León, e quindi la distruzione del suo habitat naturale.
È stato catalogato come "vulnerabile" (VU) dal "libro rosso dei vertebrati della Spagna".
A partire dall'anno 2000, alcuni lupi erratici sono stati avvistati in Catalogna, dove l'ultimo lupo era stato ucciso nel 1929. Accertamenti genetici hanno confermato che questi animali non appartengono alla sottospecie iberica, bensì alla sottospecie italiana, i quali probabilmente, hanno raggiunto la regione attraversando il sud della Francia.