Rinoceronte di giava

Rinoceronte di giava

Rinoceronte della sonda

Regno
Phylum
Subphylum
Classe
Famiglia
Genere
SPECIE
Rhinoceros sondaicus
Dimensione della popolazione
68
Durata
30-45 years
Massima velocità
42
26
km/hmph
km/h mph 
Peso
900-2300
1980-5060
kglbs
kg lbs 
Altezza
1.4-1.7
4.6-5.6
mft
m ft 
Lunghezza
2-4
6.6-13.1
mft
m ft 

Il rinoceronte di Giava (Rhinoceros sondaicus Desmarest, 1822), noto anche come rinoceronte della Sonda, è un membro molto raro della famiglia dei Rinocerotidi e una delle cinque specie esistenti di rinoceronte. Appartiene allo stesso genere del rinoceronte indiano, e come questo possiede una pelle ricoperta da pieghe che fa pensare a un'armatura, ma con una lunghezza di 3,1-2,2 m e un'altezza di 1,4-1,7 m, è più piccolo di quest'ultimo (in effetti le sue dimensioni ricordano più da vicino quelle del rinoceronte nero del genere Diceros). Il suo corno misura solitamente meno di 25 cm di lunghezza, ed è quindi più piccolo di quello delle altre specie di rinoceronte. Solo i maschi adulti possiedono corni; le femmine ne sono completamente prive.

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Un tempo il più diffuso tra i rinoceronti asiatici, il rinoceronte di Giava occupava un areale che dalle isole di Giava e di Sumatra, attraverso il Sud-est asiatico, arrivava all'India e alla Cina. La specie è gravemente minacciata: ne rimane un'unica popolazione nota in natura e nessun individuo in cattività. Si tratta forse del grande mammifero più raro del mondo, con una popolazione di appena 58-61 esemplari nel parco nazionale di Ujung Kulon nell'estremità occidentale di Giava in Indonesia. Una seconda popolazione nel parco nazionale di Cat Tien in Vietnam è stata dichiarata estinta nel 2011. Il declino del rinoceronte di Giava viene attribuito al bracconaggio, soprattutto per il corno, particolarmente richiesto nella medicina tradizionale cinese, che può raggiungere i 30.000 $ al kg sul mercato nero. Quando nel suo areale si fece più consistente la presenza degli europei, anche la caccia grossa si trasformò in una seria minaccia. Pure la distruzione dell'habitat, specialmente a causa delle guerre, quali la guerra del Vietnam, nel Sud-est asiatico, ha contribuito al declino della specie e ne ha impedito il recupero. L'areale attuale ricade interamente entro un'area rigorosamente protetta, ma i rinoceronti sono ancora alla mercé dei bracconieri, delle malattie e della perdita della diversità genetica dovuta alla depressione endogamica.

Il rinoceronte di Giava può vivere in natura fino a circa 30-45 anni. In passato popolava foreste pluviali di pianura, distese erbose umide e vaste pianure alluvionali. Conduce vita prevalentemente solitaria, fatta eccezione per l'epoca del corteggiamento e dell'allevamento dei piccoli, anche se più esemplari possono aggregarsi occasionalmente nei pressi di pozze di fango e affioramenti di sale. Escluso l'uomo, gli adulti non hanno predatori nel loro areale. Il rinoceronte di Giava generalmente evita gli esseri umani, ma può attaccare quando si sente minacciato. Solo raramente gli scienziati e i conservazionisti riescono a studiare l'animale direttamente, data la sua estrema rarità e il pericolo di interferire con una specie così minacciata. I ricercatori si basano sulle trappole fotografiche e sui campioni fecali per valutare la salute e il comportamento. Di conseguenza, il rinoceronte di Giava è la specie di rinoceronte meno studiata. Immagini di due esemplari adulti con i piccoli catturate con una telecamera attivata dal movimento sono state rilasciate il 28 febbraio 2011 dal WWF e dall'Autorità dei Parchi Nazionali dell'Indonesia, provando così che la specie si sta ancora riproducendo in natura. Nell'aprile 2012, l'Autorità dei Parchi Nazionali ha rilasciato un video che mostra 35 esemplari diversi di rinoceronte di Giava, comprese coppie madre-piccolo e adulti in corteggiamento.

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Aspetto

Il rinoceronte di Giava è più piccolo del rinoceronte indiano, ed è simile per dimensioni al rinoceronte nero. È l'animale più grande di Giava e il secondo animale più grande dell'Indonesia dopo l'elefante asiatico. La lunghezza del corpo del rinoceronte di Giava (testa compresa) può raggiungere i 2–4 m, e l'altezza gli 1,4-1,7 m. Il peso degli adulti viene variamente indicato tra i 900 e i 2300 kg, ma uno studio per raccogliere misure accurate degli animali non è mai stato condotto e non costituisce una priorità a causa del loro estremo stato di conservazione. Maschi e femmine non presentano sostanziali differenze di dimensioni, ma queste ultime sembrano essere leggermente più piccole. In base agli studi effettuati su testimonianze fotografiche e sull'analisi delle impronte, sembrerebbe che i rinoceronti del Vietnam fossero relativamente più piccoli di quelli di Giava.

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Come il rinoceronte indiano, il rinoceronte di Giava ha un unico corno (le altre specie esistenti ne hanno due). Il corno è più piccolo di quello delle altre specie moderne di rinoceronte: generalmente non supera i 20 cm, e quello più grande mai misurato era lungo appena 27 cm. Solo i maschi hanno il corno. Le femmine di rinoceronte di Giava sono gli unici rinoceronti esistenti ad essere privi di corno nell'età adulta, anche se al loro posto possono sviluppare una sorta di protuberanza di 2,5–5 cm di altezza. Il rinoceronte di Giava non sembra che utilizzi spesso il corno nei combattimenti, ma lo utilizza invece per smuovere il fango nelle pozze melmose, per abbattere piccoli alberelli di cui si nutre e per farsi strada attraverso la fitta vegetazione. In modo simile alle altre specie brucatrici di rinoceronte (nero, di Sumatra e indiano), il rinoceronte di Giava ha un labbro superiore lungo e appuntito che gli consente di afferrare il cibo. Gli incisivi inferiori sono lunghi e affilati; quando il rinoceronte di Giava combatte, si serve proprio di questi denti per cercare di ferire l'avversario. Dietro gli incisivi, due fila composte da sei molari a corona bassa vengono impiegate per masticare i vegetali più coriacei. Come tutti i rinoceronti, il rinoceronte di Giava ha olfatto e udito ben sviluppati, ma la vista è molto scarsa. È stato stimato che possa vivere fino a 30-45 anni.

Le pelle glabra, chiazzata di grigio o grigio-bruno, ricade in pieghe su scapole, dorso e posteriore. La pelle ha una naturale struttura a mosaico, che conferisce al rinoceronte un aspetto corazzato. Le pieghe del collo del rinoceronte di Giava sono più piccole di quelle del rinoceronte indiano, ma formano ugualmente una sorta di sella al di sopra della regione scapolare. A causa del rischio di interferire con una specie così minacciata, tuttavia, il rinoceronte di Giava viene studiato principalmente attraverso campioni fecali e trappole fotografiche. Solo di rado è stato possibile incontrarlo, osservarlo o misurarlo direttamente.

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video

Distribuzione

Geografia

Continenti
Subcontinenti
Paesi
Regni biogeografici

Perfino le stime più ottimistiche sembrano indicare che rimangano in natura meno di 100 rinoceronti di Giava. Essi sono considerati una delle specie più minacciate del mondo. Il rinoceronte di Giava sopravvive ormai solamente in una località, il parco nazionale di Ujung Kulon sulla punta occidentale di Giava.

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Un tempo la specie era presente in un territorio che da Assam e Bengala (dove il suo areale si sovrapponeva a quello dei rinoceronti di Sumatra e di quelli indiani) arrivava a est fino a Birmania, Thailandia, Cambogia, Laos e Vietnam, e a sud fino alla penisola malese e alle isole di Sumatra, Giava e, forse, Borneo. Il rinoceronte di Giava popolava prevalentemente le fitte foreste pluviali di pianura, le zone erbose e i canneti, ove fossero presenti fiumi ricchi di acqua, vaste pianure alluvionali o zone umide con molte pozze di fango. Anche se storicamente prediligeva le aree di pianura, la sottospecie del Vietnam fu costretta a ritirarsi verso quote molto maggiori (fino a 2000 m), probabilmente costretta dall'avanzata dell'uomo e dal bracconaggio.

L'areale del rinoceronte di Giava si è andato sempre più riducendo nel corso di almeno 3000 anni. Ancora verso il 1000 a.C., il limite settentrionale dell'areale del rinoceronte si spingeva fino in Cina, ma iniziò a ritirarsi verso sud alla velocità di circa mezzo chilometro all'anno, a seguito dell'aumento degli insediamenti umani nella regione. Probabilmente esso scomparve dall'India durante il primo decennio del XX secolo. Il rinoceronte di Giava venne cacciato nella penisola malese fino all'estinzione, avvenuta nel 1932. L'ultimo esemplare di Sumatra scomparve durante la seconda guerra mondiale. Nella regione di Chittagong e nelle Sundarbans scomparve attorno alla metà del XX secolo. Dopo la fine della guerra del Vietnam, si riteneva che il rinoceronte del Vietnam fosse completamente scomparso dall'Asia continentale. In Cambogia cacciatori e raccoglitori di legna locali sostenevano di aver avvistato dei rinoceronti di Giava sulla catena dei Cardamomi, ma una serie di sopralluoghi nell'area non riuscì a rinvenire alcuna prova della loro esistenza. Alla fine degli anni '80, venne rinvenuta una piccola popolazione nell'area di Cat Tien in Vietnam. Tuttavia, l'ultimo rappresentante di quella popolazione venne abbattuto nel 2010. Forse in passato potrebbe essere esistita una popolazione anche sull'isola del Borneo, ma è probabile tuttavia che gli esemplari in questione siano stati dei rinoceronti di Sumatra, dei quali una piccola popolazione vive tuttora sull'isola.

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Rinoceronte di giava mappa dell'habitat

Zone climatiche

Rinoceronte di giava mappa dell'habitat
Rinoceronte di giava
Public Domain Dedication (CC0)

Abitudini e stile di vita

Il rinoceronte di Giava è un animale solitario, fatta eccezione per le coppie riproduttive e le madri con i piccoli. Talvolta più esemplari si radunano in piccoli gruppi presso gli affioramenti di sale e le pozze di fango. Sguazzare nel fango è un comportamento comune a tutti i rinoceronti; quest'attività consente loro di mantenere fresca la temperatura corporea e aiuta a prevenire malattie e infestazioni di parassiti. Generalmente il rinoceronte di Giava non scava da sé le proprie pozze di fango, preferendo di gran lunga utilizzare quelle scavate da altri animali o quelle che si creano in avvallamenti naturali, che poi adatta alle proprie dimensioni raspando con il corno. Anche gli affioramenti di sale sono molto importanti, dati i nutrienti essenziali che il rinoceronte ricava dal sale. I territori dei maschi - di 12–20 km² - sono più estesi di quelli delle femmine - di circa 3–14 km². I territori dei maschi si sovrappongono molto meno tra loro rispetto a quelli delle femmine. Non sappiamo se vi siano combattimenti territoriali.

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I maschi marcano i loro territori con pile di escrementi e schizzi di urina. Sembra che anche grattare il terreno con i piedi e piegare alberelli siano pratiche usate ai fini della comunicazione. I membri di altre specie di rinoceronte hanno la peculiare abitudine di defecare in imponenti latrine comuni e di raspare poi con le zampe posteriori negli escrementi. I rinoceronti di Sumatra e di Giava, quando defecano in pile, non vi immergono poi le zampe. Si ritiene che il motivo di questa variazione nel comportamento sia di natura ecologica; nelle umide foreste di Giava e Sumatra, tale metodo, infatti, non sarebbe affatto utile per diffondere gli odori.

Il rinoceronte di Giava è molto più silenzioso di quello di Sumatra; ne sono state registrate solamente pochissime vocalizzazioni. Gli adulti non hanno predatori, fatta eccezione per gli esseri umani. La specie, in particolare nel Vietnam, è sfuggente e si ritira nel fitto della foresta non appena percepisce la presenza dell'uomo. Tale caratteristica, pur essendo molto preziosa ai fini della sopravvivenza, rende questo rinoceronte estremamente difficile da studiare. Ciononostante, nel caso qualcuno si avvicini troppo, il rinoceronte di Giava diviene aggressivo e può attaccare, menando colpi con gli incisivi inferiori mentre muove la testa su e giù. Il suo comportamento relativamente antisociale potrebbe essere un recente adattamento agli stress subiti dalla popolazione; testimonianze storiche lasciano ipotizzare che in passato, come altri rinoceronti, avesse abitudini più gregarie.

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Comportamento stagionale

Dieta e nutrizione

Il rinoceronte di Giava è erbivoro; si nutre di diverse specie di vegetali, in particolare di germogli, ramoscelli, foglie fresche e frutti caduti. La maggior parte delle piante preferite cresce nelle aree soleggiate delle radure della foresta, nelle boscaglie e in altri tipi di vegetazione dove non crescono grandi alberi. Il rinoceronte abbatte gli alberelli per raggiungere le parti che vuole mangiare e le afferra con il labbro superiore prensile. Dal punto di vista alimentare, è la specie di rinoceronte più opportunista. Attualmente è un brucatore puro, ma probabilmente in passato, nel suo areale storico, era sia brucatore che pascolatore. È stato stimato che il rinoceronte consumi 50 kg di cibo al giorno. Come il rinoceronte di Sumatra, ha bisogno di integrare la sua dieta con il sale. Gli affioramenti di sale comuni nel suo areale storico non esistono affatto a Ujung Kulon, ma i rinoceronti qui presenti sono stati visti bere acqua salata, probabilmente per soddisfare lo stesso bisogno nutrizionale.

Abitudini di accoppiamento

COMPORTAMENTO DI ACCOPPIAMENTO

Popolazione

Riferimenti

1. Rinoceronte di giava articolo su Wikipedia - https://it.wikipedia.org/wiki/Rhinoceros_sondaicus
2. Rinoceronte di giava sul sito della Lista Rossa IUCN - http://www.iucnredlist.org/details/19495/0

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