Il topo australiano dalla coda lunga (Pseudomys higginsi Trouessart, 1897) è un roditore della famiglia dei Muridi endemico della Tasmania.
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NotturnoOn
OnnivoroPer onnivoro si intende in biologia un organismo che si nutre di una ampia varietà di alimenti; altri sinonimi utilizzati sono polifago, eurifago ...
Di
DisseminantiEn
EndemicoTe
TerrestreLa viviparità è un tipo di riproduzione in cui lo sviluppo embrionale avviene all'interno dell'organismo materno. Il termine può riferirsi sia a...
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Non-migratorioL
inizia conRoditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 115 e 145 mm, la lunghezza della coda tra 145 e 195 mm, la lunghezza del piede tra 30 e 35 mm, la lunghezza delle orecchie tra 21 e 25 mm e un peso fino a 90 g.La pelliccia è lunga e soffice. Le parti superiori sono grigio-brunastre scure. Le orecchie sono grandi, arrotondate e grigiastre. Il muso è scuro, mentre sono presenti due anelli più scuri intorno agli occhi. Le parti ventrali sono leggermente più chiare delle parti dorsali, con le punte dei peli giallo-brunastre. Le mani e i piedi sono biancastri. La coda è più lunga della testa e del corpo, grigio-brunastra sopra e bianca sotto, con un ciuffo terminale. Sono presenti 13 anelli di scaglie, corredata ciascuna da 3 peli.Il cariotipo è 2n=48 FN=52-54.
Questa specie è diffusa in Tasmania e sull'isola di Bruny. In passato è stata presente anche lungo le coste orientali dell'Australia.
Vive principalmente nei ghiaioni sub-alpini e tra gli ammassi rocciosi. È presente anche in foreste umide temperate di Nothofagus, in foreste umide di Sclerofille e in felceti fino a 1 600 metri di altitudine.
È una specie prevalentemente notturna e terricola. Costruisce nidi sul terreno, in alberi caduti e altre cavità.
Si nutre di felci, frutta, semi, funghi, erba, muschio e artropodi.
La stagione riproduttiva va da ottobre a marzo. Le femmine danno alla luce fino a tre piccoli fino a due volte l'anno.
La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la presenza in diverse aree protette e la popolazione numerosa, classifica P.higginsi come specie a rischio minimo (LC).