Paese

Timor Est

704 specie

Timor Est, ufficialmente Repubblica Democratica di Timor Est, è un Paese del sud-est asiatico, composto dalla metà orientale dell'isola di Timor, dall'exclave di Oecusse sulla costa nord della parte occidentale di Timor, dall'isola di Atauro, a nord, e dall'isolotto di Jaco, al largo della punta orientale dell'isola.

Geografia

Il territorio di Timor Est è prevalentemente pianeggiante e in parte collinare e copre una superficie di 18901 km²; la parte principale della nazione si estende nella zona orientale dell'Isola di Timor. L'isola di maggiore estensione è Atauro; i fiumi di maggiore lunghezza sono il Laklo e il Lóis; la montagna più alta è il Monte Tatamailau, alto 2960 m.

Timor Est confina a ovest con l'Indonesia, a nord è bagnato dagli stretti di Ombai e Wetar ed a sud dal Mar di Timor che lo separa dall'Australia.L'exclave di Okussi-Ambeno è bagnata a nord dal Mare di Savu, mentre il confine terrestre è con la sola Indonesia. È inoltre l'unico stato dell'Asia ad essere situato completamente nell'emisfero australe.

L'isola si caratterizza per l'esistenza di una catena montuosa che si estende da est a ovest. Tale catena montuosa divide la costa del nord (più calda) da quella del sud (con pianure alluvionali e un clima più mite). La cima più elevata è il monte Ramelau (o Tatamailau), che registra 2960 m di altitudine. Ma ci sono anche altri 4 monti che superano i 2 000 metri: il monte Cablaque, sulla frontiera dei distretti di Ermera e Ainaru (Ainaro); i monti Merique e Loelaco, nella zona orientale; infine il monte Matebian, tra Baukau (Baucau) e Vikeke (Viqueque).

Inoltre il territorio è a forte rischio sismico ed i terremoti sono molto frequenti.

Clima

Nonostante Timor sia un paese tropicale, la morfologia del territorio ha contribuito ad un aumento notevole delle temperature medie annuali. Si registrano circa 15° Celsius nelle regioni montuose e 30° nella parte di Dili e nella punta est del paese. Le precipitazioni, sono tipiche del regime dei monsoni, perciò il territorio timorese deve spesso sopportare frane di terra dovute alle numerose inondazioni. A Timor appartiene anche l'enclave di Oecussi, nella metà dell'isola di Timor, con 815 km² e l'isola di Atauro, al nord di Dili, con 141 km².

Timor Est possiede un clima equatoriale, con due stagioni all'anno determinate dai monsoni. La bassa escursione termica annuale è comune a tutto il territorio e solo il regime di precipitazioni ha variazioni regionali. Si possono considerare tre aree climatiche: quella situata più a nord che è la meno piovosa ed è la più aspra, con una stagione secca che dura quasi cinque mesi; la zona montuosa centrale, che registra molte precipitazioni e un periodo di siccità di quattro mesi; infine la zona meno aspra a sud, con pianure molto estese, ma esposte ai venti australiani, più piovosa di quella del nord dell'isola. Il suo periodo di siccità si aggira solamente intorno ai tre mesi.

Fauna e flora

L'isola di Timor appartiene alla linea di Wallace, una zona di confine, da un punto di vista della fauna e della flora, tra il continente asiatico e quello oceanico. Tuttavia le varietà australiane sono poche (ad esempio il cusco settentrionale comune). I pochi mammiferi di Timor come il sambar dalla criniera, alcune specie di pipistrelli, di topi-ragno, di scimmie e come gli uccelli e gl'insetti assomigliano più ai comuni fenotipi asiatici. Tuttavia 23 specie di uccelli provengono solo dall'area ornitologica endemica di Timor e di Wetar. Ad un insieme di circa 240 specie di uccelli appartengono numerose specie di pappagalli, come i cacatuidi, poi amadine e colombe di Wetar

Timor può offrire solo poche specie di anuri, della classe degli anfibi, la maggior parte anche non endemiche, ma anche alcune tipiche di Timor. In ogni caso uno studio effettuato sul campo fra il 2004 ed il 2009 ha scoperto numerose specie fino ad allora sconosciute.

Il mondo animale di Timor è ricco anche di rettili, così il varano di Timor, che prende il nome proprio dall'isola, il pitone acquatico di Timor ed il serpente del riff timorese, che vive in mare. Ai mari di Timor appartiene anche il cosiddetto triangolo dei coralli, una zona con la più grande biodiversità di coralli e pesci di scogliera del mondo.

Un particolare significato culturale riveste il coccodrillo marino, che, come dice il nome, vive in mare. Solo tra il 2007 e il 2008 a Timor Est si sono contate tre aggressioni da parte di coccodrilli che hanno causato due morti e due feriti. Anche gli animali domestici vengono spesso straziati dai coccodrilli, tanto che nel 2010 venne costituita una Crocodile Task Force composta da dieci uomini. In questo Timor Est ebbe l'aiuto dal Territorio del Nord australiano, ove esiste una consolidata esperienza di rapporti con i coccodrilli marini. Coccodrilli in cattività si trovano in un parco a Suai.

La vegetazione di Timor Est consiste principalmente in foreste secondarie, savane e di estensioni di graminacee. Si tratta principalmente di piante della famiglia delle Casuarinaceae, dei generi eucalipto, Cendana e sandalo. La superficie complessiva dei boschi è diminuita fra il 1990 ed il 2000 dello 0,6% circa.

La superficie occupata dalle foreste primitive di Timor Est è diminuita di 220000 ha, ovvero dell'1% del territorio. Il bosco fitto si trova ora solo nel sud del Paese o sulle zone montagnose. Le foreste di mangrovie coprono ora solo 7500 ha in Timor Est, al contrario di altre isole dell'arcipelago ove se ne trovano occupati solo spiazzi sporadici lungo le coste. Queste si presentano solo presso le coste settentrionali, dove il mare è più calmo. Ad esempio si trovano foreste di mangrovia a Metinaro, Tibar ed a Maubara. Sulle coste meridionali le mangrovie non si estendono oltre che lungo gli estuari dei fiumi e nelle terre umide.

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Timor Est, ufficialmente Repubblica Democratica di Timor Est, è un Paese del sud-est asiatico, composto dalla metà orientale dell'isola di Timor, dall'exclave di Oecusse sulla costa nord della parte occidentale di Timor, dall'isola di Atauro, a nord, e dall'isolotto di Jaco, al largo della punta orientale dell'isola.

Geografia

Il territorio di Timor Est è prevalentemente pianeggiante e in parte collinare e copre una superficie di 18901 km²; la parte principale della nazione si estende nella zona orientale dell'Isola di Timor. L'isola di maggiore estensione è Atauro; i fiumi di maggiore lunghezza sono il Laklo e il Lóis; la montagna più alta è il Monte Tatamailau, alto 2960 m.

Timor Est confina a ovest con l'Indonesia, a nord è bagnato dagli stretti di Ombai e Wetar ed a sud dal Mar di Timor che lo separa dall'Australia.L'exclave di Okussi-Ambeno è bagnata a nord dal Mare di Savu, mentre il confine terrestre è con la sola Indonesia. È inoltre l'unico stato dell'Asia ad essere situato completamente nell'emisfero australe.

L'isola si caratterizza per l'esistenza di una catena montuosa che si estende da est a ovest. Tale catena montuosa divide la costa del nord (più calda) da quella del sud (con pianure alluvionali e un clima più mite). La cima più elevata è il monte Ramelau (o Tatamailau), che registra 2960 m di altitudine. Ma ci sono anche altri 4 monti che superano i 2 000 metri: il monte Cablaque, sulla frontiera dei distretti di Ermera e Ainaru (Ainaro); i monti Merique e Loelaco, nella zona orientale; infine il monte Matebian, tra Baukau (Baucau) e Vikeke (Viqueque).

Inoltre il territorio è a forte rischio sismico ed i terremoti sono molto frequenti.

Clima

Nonostante Timor sia un paese tropicale, la morfologia del territorio ha contribuito ad un aumento notevole delle temperature medie annuali. Si registrano circa 15° Celsius nelle regioni montuose e 30° nella parte di Dili e nella punta est del paese. Le precipitazioni, sono tipiche del regime dei monsoni, perciò il territorio timorese deve spesso sopportare frane di terra dovute alle numerose inondazioni. A Timor appartiene anche l'enclave di Oecussi, nella metà dell'isola di Timor, con 815 km² e l'isola di Atauro, al nord di Dili, con 141 km².

Timor Est possiede un clima equatoriale, con due stagioni all'anno determinate dai monsoni. La bassa escursione termica annuale è comune a tutto il territorio e solo il regime di precipitazioni ha variazioni regionali. Si possono considerare tre aree climatiche: quella situata più a nord che è la meno piovosa ed è la più aspra, con una stagione secca che dura quasi cinque mesi; la zona montuosa centrale, che registra molte precipitazioni e un periodo di siccità di quattro mesi; infine la zona meno aspra a sud, con pianure molto estese, ma esposte ai venti australiani, più piovosa di quella del nord dell'isola. Il suo periodo di siccità si aggira solamente intorno ai tre mesi.

Fauna e flora

L'isola di Timor appartiene alla linea di Wallace, una zona di confine, da un punto di vista della fauna e della flora, tra il continente asiatico e quello oceanico. Tuttavia le varietà australiane sono poche (ad esempio il cusco settentrionale comune). I pochi mammiferi di Timor come il sambar dalla criniera, alcune specie di pipistrelli, di topi-ragno, di scimmie e come gli uccelli e gl'insetti assomigliano più ai comuni fenotipi asiatici. Tuttavia 23 specie di uccelli provengono solo dall'area ornitologica endemica di Timor e di Wetar. Ad un insieme di circa 240 specie di uccelli appartengono numerose specie di pappagalli, come i cacatuidi, poi amadine e colombe di Wetar

Timor può offrire solo poche specie di anuri, della classe degli anfibi, la maggior parte anche non endemiche, ma anche alcune tipiche di Timor. In ogni caso uno studio effettuato sul campo fra il 2004 ed il 2009 ha scoperto numerose specie fino ad allora sconosciute.

Il mondo animale di Timor è ricco anche di rettili, così il varano di Timor, che prende il nome proprio dall'isola, il pitone acquatico di Timor ed il serpente del riff timorese, che vive in mare. Ai mari di Timor appartiene anche il cosiddetto triangolo dei coralli, una zona con la più grande biodiversità di coralli e pesci di scogliera del mondo.

Un particolare significato culturale riveste il coccodrillo marino, che, come dice il nome, vive in mare. Solo tra il 2007 e il 2008 a Timor Est si sono contate tre aggressioni da parte di coccodrilli che hanno causato due morti e due feriti. Anche gli animali domestici vengono spesso straziati dai coccodrilli, tanto che nel 2010 venne costituita una Crocodile Task Force composta da dieci uomini. In questo Timor Est ebbe l'aiuto dal Territorio del Nord australiano, ove esiste una consolidata esperienza di rapporti con i coccodrilli marini. Coccodrilli in cattività si trovano in un parco a Suai.

La vegetazione di Timor Est consiste principalmente in foreste secondarie, savane e di estensioni di graminacee. Si tratta principalmente di piante della famiglia delle Casuarinaceae, dei generi eucalipto, Cendana e sandalo. La superficie complessiva dei boschi è diminuita fra il 1990 ed il 2000 dello 0,6% circa.

La superficie occupata dalle foreste primitive di Timor Est è diminuita di 220000 ha, ovvero dell'1% del territorio. Il bosco fitto si trova ora solo nel sud del Paese o sulle zone montagnose. Le foreste di mangrovie coprono ora solo 7500 ha in Timor Est, al contrario di altre isole dell'arcipelago ove se ne trovano occupati solo spiazzi sporadici lungo le coste. Queste si presentano solo presso le coste settentrionali, dove il mare è più calmo. Ad esempio si trovano foreste di mangrovia a Metinaro, Tibar ed a Maubara. Sulle coste meridionali le mangrovie non si estendono oltre che lungo gli estuari dei fiumi e nelle terre umide.

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