Paese

Togo

805 specie

Il Togo, ufficialmente Repubblica Togolese, è uno stato dell'Africa Occidentale.

Geografia

Il Togo è un piccolo (56785 km²) stato dell'Africa guineana situato pochi gradi a est del meridiano di Greenwich e a nord dell'Equatore. Confina a sud con il Golfo di Guinea (56 km), a ovest con il Ghana (877 km), a nord con il Burkina Faso (126 km) e a est con il Benin (644 km). La sua conformazione è quella di una lunga striscia di terra che dalla costa a sud si dirama vero nord-nord-ovest. La sua larghezza media (110 km) è circa un quinto della sua lunghezza (540 km) dal punto più meridionale situato a Lomé fino al suo punto più settentrionale nella regione Savanes.

Idrografia

L'idrografia del paese è definita da due bacini: quello del fiume Oti, che nasce nel nord del Benin e diventa poi immissario del Lago Volta (Ghana), e quello del fiume Mono che nasce dai Monti del Togo per poi formare gran parte della pianura costiera e sfociare nel Golfo di Guinea. Il Mono alimenta il lago artificiale di Nangbéto. Vicino al mare è presente una vasta laguna, la cui parte più importante è detta Lago Togo; è separata dal mare da una stretta striscia di terra dove si trova una zona densamente abitata e coltivata.

Clima

Il clima è tipicamente tropicale con le temperature medie che variano dai 27 °C, che si registrano nel breve tratto costiero, ai circa 30 °C delle regioni più settentrionali con un clima più secco e non più tropicale ma caratteristico della savana. A sud vi sono due stagioni della pioggia (la prima tra aprile e luglio e la seconda tra ottobre e novembre) anche se la media delle precipitazioni non è molto elevata (circa 1000 mm nelle zone montuose, le più piovose).

Ambiente

La costa del Togo ha un'estensione di appena 56 km, ma il paese si allunga verso l'interno per oltre 600 km. Il litorale sabbioso è a tratti interrotto da lagune, mentre le ondulate colline ammantate di boschi dell'entroterra cedono gradualmente il passo alla savana del nord.

I parchi nazionali del Togo risultano deludenti, dal momento che i grandi mammiferi sono stati quasi tutti sterminati o messi in fuga. I sopravvissuti, tra cui scimmie, bufali e antilopi, vivono unicamente al nord, mentre coccodrilli e ippopotami popolano ancora alcuni fiumi. Dal 1995, la svizzera Franz Weber foundation si adopera (con discreto successo) per la riqualificazione del Parco nazionale Fazao-Malfakassa, ma gli altri parchi si possono considerare definitivamente abbandonati.

La pressante richiesta di nuovi terreni agricoli, abbinata al disinteresse del governo per la tutela dell'ambiente, alla mancanza di risorse finanziarie e alle tradizionali pratiche agricole del taglia-e-brucia, hanno pesato notevolmente sull'ecologia togolese. Gli operatori impegnati nella tutela dell'ambiente stanno cercando di coinvolgere le comunità locali in programmi di recupero del territorio. Anche le condizioni ambientali della costa sono precarie. Dopo la costruzione del secondo molo presso il porto di Lomé, molte spiagge sono scomparse. L'inquinamento completa un quadro già piuttosto preoccupante.

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Il Togo, ufficialmente Repubblica Togolese, è uno stato dell'Africa Occidentale.

Geografia

Il Togo è un piccolo (56785 km²) stato dell'Africa guineana situato pochi gradi a est del meridiano di Greenwich e a nord dell'Equatore. Confina a sud con il Golfo di Guinea (56 km), a ovest con il Ghana (877 km), a nord con il Burkina Faso (126 km) e a est con il Benin (644 km). La sua conformazione è quella di una lunga striscia di terra che dalla costa a sud si dirama vero nord-nord-ovest. La sua larghezza media (110 km) è circa un quinto della sua lunghezza (540 km) dal punto più meridionale situato a Lomé fino al suo punto più settentrionale nella regione Savanes.

Idrografia

L'idrografia del paese è definita da due bacini: quello del fiume Oti, che nasce nel nord del Benin e diventa poi immissario del Lago Volta (Ghana), e quello del fiume Mono che nasce dai Monti del Togo per poi formare gran parte della pianura costiera e sfociare nel Golfo di Guinea. Il Mono alimenta il lago artificiale di Nangbéto. Vicino al mare è presente una vasta laguna, la cui parte più importante è detta Lago Togo; è separata dal mare da una stretta striscia di terra dove si trova una zona densamente abitata e coltivata.

Clima

Il clima è tipicamente tropicale con le temperature medie che variano dai 27 °C, che si registrano nel breve tratto costiero, ai circa 30 °C delle regioni più settentrionali con un clima più secco e non più tropicale ma caratteristico della savana. A sud vi sono due stagioni della pioggia (la prima tra aprile e luglio e la seconda tra ottobre e novembre) anche se la media delle precipitazioni non è molto elevata (circa 1000 mm nelle zone montuose, le più piovose).

Ambiente

La costa del Togo ha un'estensione di appena 56 km, ma il paese si allunga verso l'interno per oltre 600 km. Il litorale sabbioso è a tratti interrotto da lagune, mentre le ondulate colline ammantate di boschi dell'entroterra cedono gradualmente il passo alla savana del nord.

I parchi nazionali del Togo risultano deludenti, dal momento che i grandi mammiferi sono stati quasi tutti sterminati o messi in fuga. I sopravvissuti, tra cui scimmie, bufali e antilopi, vivono unicamente al nord, mentre coccodrilli e ippopotami popolano ancora alcuni fiumi. Dal 1995, la svizzera Franz Weber foundation si adopera (con discreto successo) per la riqualificazione del Parco nazionale Fazao-Malfakassa, ma gli altri parchi si possono considerare definitivamente abbandonati.

La pressante richiesta di nuovi terreni agricoli, abbinata al disinteresse del governo per la tutela dell'ambiente, alla mancanza di risorse finanziarie e alle tradizionali pratiche agricole del taglia-e-brucia, hanno pesato notevolmente sull'ecologia togolese. Gli operatori impegnati nella tutela dell'ambiente stanno cercando di coinvolgere le comunità locali in programmi di recupero del territorio. Anche le condizioni ambientali della costa sono precarie. Dopo la costruzione del secondo molo presso il porto di Lomé, molte spiagge sono scomparse. L'inquinamento completa un quadro già piuttosto preoccupante.

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