Famiglia

Balaenidae

4 specie

I balenidi (Balaenidae, Gray 1821), sono una famiglia di Cetacei composta da due generi con quattro specie. Essi sono detti comunemente anche "balene franche" o "balene vere". Il primo nome deriva dal fatto che i balenieri le consideravano la preda "giusta" da cacciare, per la grande quantità di grasso che se ne ricavava e per la facilità con la quale questi cetacei si lasciavano catturare.

La lunghezza può giungere a 18 metri e il peso a 100 tonnellate.

I balenidi si distinguono dalle altre famiglie del sottordine dei Misticeti per la maggiore lunghezza dei fanoni, la forma arcuata dei mascellari (che ha valso loro il nome inglese di bowhead whales, cioè balene dalla testa ad arco), l'esofago molto sottile e non dilatabile e, soprattutto, la fusione completa delle 7 vertebre cervicali in un unico elemento osseo rigido.

I balenidi si cibano essenzialmente di krill e possono consumarne 2 o 3 tonnellate al giorno. Diffusi negli oceani Pacifico, Atlantico e Artico, non sono presenti nel Mediterraneo se non eccezionalmente.

Gli antichi balenieri battezzarono gli esponenti di questa famiglia "Right Whales" (balene "giuste") perché dopo la morte galleggiavano rendendo facili le operazioni di recupero e di traghettamento della carcassa, a differenza delle balenottere o "balene false" che, dato l'enorme volume della bocca che dopo la morte si apriva, colavano a picco, appesantite dalla massa d'acqua che penetrava nelle fauci.

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I balenidi (Balaenidae, Gray 1821), sono una famiglia di Cetacei composta da due generi con quattro specie. Essi sono detti comunemente anche "balene franche" o "balene vere". Il primo nome deriva dal fatto che i balenieri le consideravano la preda "giusta" da cacciare, per la grande quantità di grasso che se ne ricavava e per la facilità con la quale questi cetacei si lasciavano catturare.

La lunghezza può giungere a 18 metri e il peso a 100 tonnellate.

I balenidi si distinguono dalle altre famiglie del sottordine dei Misticeti per la maggiore lunghezza dei fanoni, la forma arcuata dei mascellari (che ha valso loro il nome inglese di bowhead whales, cioè balene dalla testa ad arco), l'esofago molto sottile e non dilatabile e, soprattutto, la fusione completa delle 7 vertebre cervicali in un unico elemento osseo rigido.

I balenidi si cibano essenzialmente di krill e possono consumarne 2 o 3 tonnellate al giorno. Diffusi negli oceani Pacifico, Atlantico e Artico, non sono presenti nel Mediterraneo se non eccezionalmente.

Gli antichi balenieri battezzarono gli esponenti di questa famiglia "Right Whales" (balene "giuste") perché dopo la morte galleggiavano rendendo facili le operazioni di recupero e di traghettamento della carcassa, a differenza delle balenottere o "balene false" che, dato l'enorme volume della bocca che dopo la morte si apriva, colavano a picco, appesantite dalla massa d'acqua che penetrava nelle fauci.

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