Palomena prasina
La cimice verde europea (Palomena prasina Linnaeus, 1761) è un insetto eterottero della famiglia Pentatomidae.
Specie comune e polifaga, attacca piante erbacee e arboree. È uno dei principali agenti dell'aborto traumatico in cui il guscio si forma normalmente ma il seme è atrofizzato e del cimiciato delle nocciole, tra le maggiori avversità del nocciolo.
Il colore di Palomena prasina varia dal verde (maggior parte degli individui) al marrone-rossastro. Da adulto, raggiunge in media la lunghezza di 15 mm.
È una specie comune in gran parte dell'Europa, dalle isole mediterranee fino al sud della Penisola scandinava. In Italia è presente in tutta la penisola e nelle isole maggiori.
Si rinviene su diversi tipi di piante erbacee, arbusti ed alberi, con una spiccata predilezione per Corylus spp. e Quercus spp.
Come gran parte delle cimici, se disturbata emette sostanze maleodoranti, secrete da ghiandole poste sul torace.
La femmina depone fino a 100 uova in piccoli ammassi dalla caratteristica forma esagonale. Dalle uova fuoriescono ninfe dall'aspetto grossolanamente somigliante a quello dell'adulto, eccezion fatta per l'assenza di ali (emimetabolia). Le ninfe passano attraverso 5 stadi pre-immaginali, nell'ultimo dei quali compare un abbozzo di ali. Diventano adulte a settembre, ibernandosi a novembre.