Kerivoula papillosa (Temminck, 1840) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso nell'Ecozona orientale.
Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza dell'avambraccio tra 39 e 49 mm, la lunghezza della coda tra 49 e 56 mm, la lunghezza delle orecchie tra 14 e 17 mm e un peso fino a 13 g.
La pelliccia è lunga e lanosa. Le parti dorsali sono marroni con la punta dei peli rossastra, mentre le parti ventrali sono grigiastre con la base dei peli più scura. Il muso è lungo, appuntito e rosato. Gli occhi sono piccolissimi. Le orecchie sono lunghe, strette, ben separate, a forma di imbuto e con una concavità sul bordo posteriore appena sotto l'estremità arrotondata. Il trago è lungo, affusolato, curvato in avanti e con un piccolo lobo alla base. Le membrane alari sono marroni e attaccate posteriormente alla base degli artigli delle dita dei piedi, i quali sono relativamente grandi. La lunga coda è completamente inclusa nell'ampio uropatagio, il quale ha il margine libero frangiato con piccole papille. Il cariotipo è 2n=38 FNa=52.
Si rifugia singolarmente o in gruppi fino a 14 individui nelle piccole cavità degli alberi e all'interno di canne di bambù.
Si nutre di insetti.
Femmine gravide con un embrione sono state catturate nel Borneo a metà giugno.