La manucodia trombettiera (Phonygammus keraudrenii (Lesson & Garnot, 1826)) è un uccello passeriforme della famiglia dei paradiseidi. Si tratta dell'unica specie ascritta al genere Phonygammus Lesson & Garnot, 1826.
Misura fra i 28 e i 31 cm di lunghezza, per un peso compreso fra i 130 e i 240 g: a parità d'età, le femmine tendono ad essere leggermente più piccole e slanciate rispetto ai maschi.
A prima vista, la manucodia trombettiera ricorda molto un corvo con due ciuffetti di piume sopra gli occhi.Il piumaggio è di colore blu scuro su tutto il corpo, con presenza di decise sfumatore violacee su dorso, ali e coda, mentre la regione ventrale, il petto e la testa mostrano invece decise sfumature turchesi. Le penne di testa e collo sono di forma lanceolata, mentre su ciascun sopracciglio sono presenti penne allungate che formano un ciuffetto erettile. Il becco e le zampe sono neri, mentre gli occhi sono rossi.
La manucodia trombettiera rappresenta una delle poche specie di uccello del paradiso diffuse anche al di fuori della Nuova Guinea: oltre che in tutta la fascia costiera dell'isola (fatta eccezione per l'area pianeggiante sud-occidentale) e in alcune isole circostanti, infatti, questi uccelli vivono anche in Australia, nella porzione settentrionale della penisola di Capo York.
Questi uccelli sono abitatori della foresta pluviale di pianura o di collina, prediligendo le aree molto densamente alberate.
Si tratta di uccelli diurni, che vivono da soli o in coppie: essi passano la maggior parte del tempo alla ricerca di cibo fra gli alberi, pronti a rifugiarsi fra la vegetazione al minimo cenno di pericolo. Le manucodie trombettiere sono uccelli piuttosto comunicativi, che sfoggiano un'ampia gamma di richiami, alcuni dei quali anche caratteristici per il sesso oppure di singole popolazioni o territori.
Questi uccelli basano la propria dieta sui fichi: si nutrono però anche di altri frutti e, in misura minore, anche di piccoli invertebrati, come gasteropodi, insetti e ragni.
Si pensa che questi uccelli non abbiano una stagione riproduttiva vera e propria ma possano riprodursi durante tutto l'arco dell'anno, a patto che l'ambiente circostante fornisca loro cibo sufficiente per allevare la prole.Come le affini manucodie propriamente dette, anche la manucodia trombettiera è un uccello monogamo, coi due sessi che collaborano nella costruzione del nido, nella cova e nelle cure parentali verso i nidiacei.