Sulla testa ha delle protuberanze coniche e spinose che si sviluppano sino alla nuca; ce ne sono altre tre o quattro più grandi dietro agli occhi e sopra il timpano, che è nascosto. Il corpo è ricoperto da squame piuttosto piccole, appuntite e intricate; altre più grandi sono sparse singolarmente e/o in gruppi sui lati e sul dorso; le punte di tutte di squame sono inclinate obliquamente all'indietro e verso l'alto. Le squame del ventre e della parte inferiore delle dita delle zampe sono appuntite mentre quelle della gola sono più piccole. La stessa tipologia si trova anche sulla coda; le subcaudali sono le più grandi. La cresta nucale, che si estende per tutto il dorso sino alla base della coda, non è molto sviluppata, risulta seghettata ed è costituita da lobi triangolari.
La colorazione è generalmente oliva con una sfumatura di marrone. Una striscia nera ben marcata con un margine anteriore giallo parte dal margine posteriore dell'occhio fino all'angolo della bocca. Altre strisce nere trasversali e irregolari sul estendono sul dorso, sul collo sono strette e distinte, sul corpo sono larghe; tutte sono separate l'una dall'altra da strette strisce giallo-oliva. Le squame di maggiori dimensioni sono distribuite principalmente su queste strisce chiare. La coda invece è a strisce marroni e olivastre. Il ventre è colorato uniformemente di giallo oliva.
J. variegata è una lucertola di piccole dimensioni, un esemplare adulto può raggiungere una massa corporea di 42,05 g.
Le dimensioni degli esemplari adulti sono:
J. variegata abita l'ecozona indomalese.
Il suo habitat include la pineta subtropicale dell'Himalaya.
Questi territori si estendono nel nord dell'India, in Bhutan, Birmania e Nepal ad altitudini comprese tra i 100 e i 2700 m.s.l.m..
Questa specie è diurna e principalmente inattiva durante la notte.
Si nutre di piccole prede come insetti, larve e vermi.
Il periodo riproduttivo di questa specie cade in primavera inoltrata, quando la temperatura è favorevole alla piena attività. La femmina depone da 3 a 8 uova in depressioni del terreno che scava con le zampe anteriori, mentre spinge via la terra scavata servendosi delle zampe posteriori.
Le uova sono piccole e biancastre e il guscio è di natura pergamenacea, non rigida come, ad esempio, nei cheloni e negli uccelli. I piccoli rompono il guscio con una sorta di punteruolo corneo, chiamato anche dente dell'uovo, posto sulla punta del muso e che viene riassorbito subito dopo la nascita.
La specie occupa un areale abbastanza limitato, all'interno del quale non si conosce l'andamento della popolazione. Nonostante questo la Lista rossa IUCN classifica Japalura variegata come specie a rischio minimo (Least Concern).