Il diamante reale (Erythrura regia Sclater, 1881) è un uccello passeriforme della famiglia degli Estrildidi.
Misura circa 11 cm di lunghezza, coda compresa.
L'aspetto è massiccio, con un grosso becco a tenaglia adatto ad una dieta principalmente frugivora.
La colorazione è molto appariscente: la testa, il codione e la coda sono di colore rosso scarlatto, con una bavetta azzurra che si estende fino a nuca, spalle, petto e ventre, dove sfuma nel verde brillante che ricopre ali e basso ventre. Il becco è nero, le zampe sono di colore carnicino-nerastro, gli occhi sono di colore bruno scuro. La colorazione delle femmine è simile a quella dei maschi ma meno brillante, con la mascherina rossa spesso molto ridotta e maggiore estensione del verde su dorso e ventre.
Il diamante reale è endemico dell'arcipelago delle Vanuatu.
L'habitat d'elezione di questa specie è rappresentato dalle aree collinari (attorno ai 300 m d'altezza) ricoperte da foresta e boscaglia: tuttavia condizioni simili sono riscontrabili solo nelle isole più grandi dell'areale, sicché il diamante reale è osservabile anche nelle aree alberate a livello del mare, siano esse boschetti o giardini, con presenza di alberi da frutto.
Si tratta di una specie tendenzialmente solitaria, ma che non ha problemi a vivere in coppie od a riunirsi in gruppetti di 6-7 individui nei pressi delle fonti di cibo, i quali si tengono in contatto emettendo frequentemente il caratteristico richiamo trillato ed acuto tipico di questa specie.
Sebbene una porzione consistende della dieta di questi uccelli sia composta da semi di varie specie, preferibilmente ancora immaturi, il diamante reale si è adattato ad una dieta essenzialmente frugivora, che comprende in natura principalmente i frutti maturi di fico. Soprattutto durante il periodo riproduttivo, inoltre, questa specie si nutre anche di piccoli insetti.
Le modalità riproduttive di questa specie ricalcano quelle della maggior parte delle altre specie del genere Erythrura: le coppie collaborano alla costruzione del nido (una struttura sferica costituita da materiale vegetale fibroso intrecciato), alla cova delle 3-4 uova, che dura circa due settimane, ed all'allevamento dei nidiacei, che sono pronti per l'involo attorno alle 3 settimane dalla schiusa, ma che non raggiungono l'indipendenza prima del mese e mezzo di vita.