L'opossum della Virginia (Didelphis virginiana Kerr, 1792) è un mammifero marsupiale della famiglia Didelphidae.
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ArboricoloIn biologia si definisce arboricolo un animale che vive o trascorre gran parte del tempo sugli alberi.
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ArboricoloIn biologia si definisce arboricolo un animale che vive o trascorre gran parte del tempo sugli alberi.
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Animali lentiLungo dai 38 ai 51 centimetri e con un peso che si aggira tra i 6 e i 9 chili, l'opossum della Virginia è il più grande tra i didelphidae. La pelliccia è prevalentemente grigiastra, tranne sulla faccia che è bianca. Gli opossum della Virginia sono forniti di una lunga coda prensile priva di peli che può essere utilizzata per appendersi ai rami o trasportare piccoli oggetti. Le orecchie sono grandi e senza peli e il naso è lungo e schiacciato, di colore rosa. Le zampe sono dotate di unghie chiare e cuscinetti plantari scuri. Gli opossum hanno 50 denti e pollici opponibili.
È l'unico marsupiale che si può trovare a nord dell'equatore ed a maggior ragione in America del Nord.
È diffuso in America Centrale, in Messico ed in America del Nord, fino al sud del Canada. Inoltre, sembra che si stia espandendo sempre più a nord. È stato introdotto in California nel 1910 e ora si è diffuso in tutta la costa pacifica.
I suoi antenati erano originari del Sud America ma si espansero in Nord America con il grande scambio americano, circa tre milioni di anni fa, in seguito alla formazione dell'Istmo di Panama.
Gli opossum, come molti marsupiali, hanno un ciclo vitale piuttosto breve a causa delle loro dimensioni e del loro tasso metabolico. Gli opossum della Virginia allo stato brado vivono al massimo un paio d'anni, mentre in cattività possono raggiungere i quattro anni di vita. Sono animali notturni e durante l'inverno, sebbene non vadano in letargo, si rintanano in luoghi riparati.
Sebbene sia un animale molto diffuso e adattabile, l'opossum della Virginia possiede il quoziente di encefalizzazione più basso tra tutti i marsupiali.
Gli opossum sono altamente resistenti al veleno di serpente e alla rabbia.
L'opossum della Virginia è noto per la sua abitudine di fingersi morto in caso di pericolo. Questo comportamento è detto tanatosi. Nel caso dell'opossum questa sembra essere una reazione involontaria attivata da un momento di intensa paura. Non dovrebbe essere scambiata per un comportamento docile perché in caso di estrema necessità questi animali rispondono ferocemente, sibilando, stridendo e mostrando i denti. Con un'intensa stimolazione, l'opossum può entrare in uno stato che si avvicina al coma e che può durare fino a quattro ore. Esso cade infatti su un lato con bocca e occhi spalancati e lingua penzoloni, emettendo un liquido verde e maleodorante dall'ano. Questo solitamente scoraggia la maggior parte dei predatori.
Gli opossum sono onnivori e si nutrono di una grande varietà di vegetali e animali, come frutta, insetti e altri piccoli animali. I frutti del loto americano (Diospyros virginiana) sono uno dei cibi preferiti degli opossum durante l'autunno. Gli opossum in cattività possono commettere atti di cannibalismo, sebbene questa pratica in natura sia poco comune.
L'opossum della Virginia è uno dei pochi mammiferi ad avere un numero dispari di mammelle (se ne contano 13).