Venturone

Venturone

Carduelis citrinella alpino, Canarino di montagna

Regno
Phylum
Classe
Ordine
Famiglia
Sottofamiglia
Genere
SPECIE
Carduelis citrinella

Il venturone, noto anche come venturone alpino o canarino di montagna (Carduelis citrinella (Pallas, 1764)), è un uccello passeriforme della famiglia dei Fringillidi.

Origine del nome animale

Il nome scientifico della specie, citrinella, deriva dal latino citrus (limone) ed indicava in passato una delle due specie di fringillidi dal piumaggio verde-giallastro diffuse in Europa meridionale (l'altra era serinus, il verzellino).

Aspetto

Misura 11,5–13 cm, per un peso di 12-14 grammi.

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Si tratta di uccelli dall'aspetto paffuto, muniti di testa arrotondata, piccolo becco conico, ali arrotondate e coda dalla punta lievemente forcuta.Nel complesso, i venturoni ricordano molto dei canarini, dai quali si differenziano principalmente per la presenza della barra alare gialla.

Il piumaggio è giallo-verdastro su faccia, calotta, petto e codione, tendente a schiarirsi su ventre e sottocoda e a sfumare nel bruno sul dorso, mentre i fianchi sono grigi, così come dello stesso colore sono nuca e lati del collo (con presenza di una banda trasversale biancastra che va da spalla in spalla e separa il giallo facciale da quello pettorale). Ali e coda sono nere, le prime con evidente barra alare gialla.Il dimorfismo sessuale è presente ma non evidentissimo, con le femmine dalla livrea meno brillante e dal giallo facciale e toracico meno esteso. In ambedue i sessi il becco è grigio-nerastro, le zampe sono di color carnicino e gli occhi sono di colore bruno scuro.

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Distribuzione

Geografia

Il venturone è diffuso in gran parte dell'Europa meridionale ed in parte dell'Europa centrale, occupando un areale che comprende la Cordigliera Cantabrica, i Pirenei, aree frammentate della Spagna centrale e meridionale, il Massiccio centrale, il Midi francese (dove generalmente sverna), l'Alsazia e tutto l'arco alpino: generalmente, l'area di riproduzione più settentrionale di questi uccelli viene considerata la Foresta Nera, con singoli esemplari (probabilmente accidentali in dispersione o individui sfuggiti dalla cattività) osservati in Sassonia a cavallo fra il XIX secolo e la prima guerra mondiale. Generalmente stanziale, le popolazioni delle aree di maggiore quota possono scendere più a valle durante il periodo freddo.

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L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalle aree boschive submontane e montane a prevalenza di conifere (peccio, larice e pino), laddove il bosco comincia a diradarsi per far spazio ai pascoli alpini.

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Abitudini e stile di vita

I venturoni sono uccelli diurni, molto miti e schivi, non facilissimi da osservare, i quali vivono perlopiù in coppie o in gruppetti e si muovono perlopiù fra i rami, i cespugli e l'erba alta alla ricerca di cibo.

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Il canto dei maschi è sommesso ma melodioso, e ricorda molto quello del canarino selvatico o del verzellino: i richiami che questi uccelli utilizzano per tenersi in contatto fra loro durante la ricerca di cibo, invece, ricordano quelli del lucherino.

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Stile di vita
Comportamento stagionale
Il richiamo dell'uccello

Dieta e nutrizione

Questi uccelli si nutrono principalmente di semi di alberi (peccio, salice, pino etc.), bacche, frutta e germogli, ma non disdegnano (specie durante il periodo riproduttivo) di mangiare sporadicamente anche insetti ed altri piccoli invertebrati.

Abitudini di accoppiamento

La stagione riproduttiva va dalla metà di marzo ad agosto. Si tratta di uccelli monogami, i cui maschi attirano le femmine cantando a squarciagola da posatoi in evidenza (rocce, alberi solitari, cespugli) già verso la fine dell'inverno, per passare poi insieme tutta la primavera e l'estate.

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Il nido, a forma di coppa, viene costruito dalla sola femmina, con alcuni maschi che possono fornire parte del materiale da costruzione: esso è costituito da rametti e fibre vegetali intrecciati, con l'interno foderato di lanugine e piumino. Come sito di costruzione del nido viene generalmente scelto un albero di conifera.All'interno del nido, la femmina depone 4-5 uova, di colore azzurrino chiarissimo, munite di screziature di varia tonalità di bruno specialmente sul polo ottuso: la cova è prerogativa della femmina, col maschio che staziona presso il nido tenendo di guardia i dintorni ed occupandosi di reperire il cibo per sé e per la partner.Alla schiusa, i pulli sono ciechi ed implumi: essi vengono imbeccati ed accuditi da ambedue i genitori, e sono in grado d'involarsi attorno alle tre settimane dalla schiusa, pur non rendendosi generalmente indipendenti prima del mese e mezzo di vita.

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Popolazione

Riferimenti

1. Venturone articolo su Wikipedia - https://it.wikipedia.org/wiki/Carduelis_citrinella
2. Venturone sul sito della Lista Rossa IUCN - https://www.iucnredlist.org/species/22720062/111124877
3. Xeno-canto canto degli uccelli - https://xeno-canto.org/698420

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