Pipistrellus abramus (Temminck, 1838) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso nell'estremo oriente.
Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 38 e 60 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 31 e 36 mm, la lunghezza della coda tra 29 e 45 mm, la lunghezza del piede tra 6 e 10 mm, la lunghezza delle orecchie tra 8 e 13 mm e un peso fino a 5,8 g.
La pelliccia è corta e arruffata. Le parti dorsali sono bruno-grigiastre o grigio-olivastre, leggermente brizzolate, mentre le parti ventrali sono bruno-grigiastre chiare. Il muso è largo, con due masse ghiandolari sui lati. Le orecchie sono corte, larghe, triangolari, con un antitrago ispessito che si estende in avanti fino all'angolo posteriore del muso. Il trago è circa la metà del padiglione auricolare, leggermente piegato in avanti e con l'estremità arrotondata. Le membrane alari sono marroni, semi-trasparenti e attaccate posteriormente alla base dell'alluce. I piedi sono piccoli. La punta della lunga coda si estende pet circa un millimetro oltre l'ampio uropatagio. Il calcar è lungo e carenato. Il pene è molto lungo. Il cariotipo è 2n=26 FNa=44.
Questa specie è diffusa nelle province cinesi orientali e nord-orientali della Mongolia interna, Heilongjiang, Liaoning, Hebei, Tianjin, Shanxi, Jiangsu, Gansu, Sichuan, Yunnan, Shandong, Anhui, Zhejiang, Hubei, Hunan, Guangxi, Fujian, Jiangxi, Guangdong, Hong Kong, Macao, Guizhou, Xizang, Shaanxi e isole di Hainan e Taiwan, Penisola coreana, isole giapponesi di Hokkaidō, Honshū, Shikoku, Kyūshū, Tsushima, Takarajima, Yaku, Tane, Kuchino, Amami Ōshima, Tokunoshima, Okinawa, Kakeroma, Miyako, Irabu, Ishigaki, Iriomote e Yonaguni; Myanmar nord-orientale, Vietnam settentrionale e centrale, Laos settentrionale e negli stati indiani dell'Andhra Pradesh, Arunachal Pradesh e Uttar Pradesh. È nota un'osservazione anche sull'isola russa di Sachalin.
Vive nelle zone urbane, è invece assente dalle zone montane e dalle foreste dove non sono presenti strutture dove rifugiarsi.
Si rifugia in gruppi anche di un centinaio di individui negli edifici, spesso sotto le tegole dei tetti.
Si nutre di insetti volanti, particolarmente coleotteri, ditteri, tricotteri e in misura minore di emitteri, omotteri, imenotteri e lepidotteri catturati intorno alle luci artificiali.