Genere

Tetrax tetrax

1 specie

La gallina prataiola (Tetrax tetrax Linnaeus, 1758) è un grosso uccello della famiglia delle otarde, unico membro del genere Tetrax. Nidifica in Europa meridionale e centrale ed in Asia occidentale e centrale. Gli uccelli che vivono in Europa meridionale sono soprattutto stanziali, ma le altre popolazioni migrano più a sud in inverno.

In tutto l'areale il numero di esemplari di questa specie sta diminuendo a causa della distruzione dell'habitat. Per nidificare questi uccelli sono soliti spostarsi verso nord, raggiungendo occasionalmente la Polonia . In Gran Bretagna è una visitatrice solamente occasionale, nonostante nidifichi in Francia ed in Spagna . In Italia nidifica soprattutto in Sardegna ed in Puglia, sul Gargano e nel Salento orientale, in habitat costituiti da aree agricole, ma non troppo antropizzati, ad altitudini comprese tra 0 e 500 metri. È presente inoltre nei Balcani, nell'Europa orientale, in Asia occidentale ed in Africa settentrionale.

In Sardegna è presente la terza popolazione d'Europa, dopo quella spagnola e francese, con un numero di esemplari stimato in circa 2000 individui. Per preservare la specie il WWF ha acquistato, grazie ad un progetto della Comunità europea, un'area di circa 90 ettari in provincia di Sassari creando un'oasi naturale cui è stato dato il nome di Oasi delle Steppe Sarde. Dopo una rarefazione degli avvistamenti nella prima metà del XX secolo, fra il 1950 e il 2016 si sono registrati una decina di avvistamenti in Veneto.

L'habitat di questo uccello è costituito da praterie aperte, steppe e da aree agricole indisturbate, con vegetazione erbacea abbastanza alta da celarne la presenza. Cammina con un lento passo maestoso e se disturbata, piuttosto che volare, tende a correre. È una specie gregaria, soprattutto d'inverno.

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La gallina prataiola (Tetrax tetrax Linnaeus, 1758) è un grosso uccello della famiglia delle otarde, unico membro del genere Tetrax. Nidifica in Europa meridionale e centrale ed in Asia occidentale e centrale. Gli uccelli che vivono in Europa meridionale sono soprattutto stanziali, ma le altre popolazioni migrano più a sud in inverno.

In tutto l'areale il numero di esemplari di questa specie sta diminuendo a causa della distruzione dell'habitat. Per nidificare questi uccelli sono soliti spostarsi verso nord, raggiungendo occasionalmente la Polonia . In Gran Bretagna è una visitatrice solamente occasionale, nonostante nidifichi in Francia ed in Spagna . In Italia nidifica soprattutto in Sardegna ed in Puglia, sul Gargano e nel Salento orientale, in habitat costituiti da aree agricole, ma non troppo antropizzati, ad altitudini comprese tra 0 e 500 metri. È presente inoltre nei Balcani, nell'Europa orientale, in Asia occidentale ed in Africa settentrionale.

In Sardegna è presente la terza popolazione d'Europa, dopo quella spagnola e francese, con un numero di esemplari stimato in circa 2000 individui. Per preservare la specie il WWF ha acquistato, grazie ad un progetto della Comunità europea, un'area di circa 90 ettari in provincia di Sassari creando un'oasi naturale cui è stato dato il nome di Oasi delle Steppe Sarde. Dopo una rarefazione degli avvistamenti nella prima metà del XX secolo, fra il 1950 e il 2016 si sono registrati una decina di avvistamenti in Veneto.

L'habitat di questo uccello è costituito da praterie aperte, steppe e da aree agricole indisturbate, con vegetazione erbacea abbastanza alta da celarne la presenza. Cammina con un lento passo maestoso e se disturbata, piuttosto che volare, tende a correre. È una specie gregaria, soprattutto d'inverno.

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