Gasterosteus aculeatus
Lo spinarello (Gasterosteus aculeatus), è un pesce appartenente alla famiglia Gasterosteidae.
In
InsettivoroIn zoologia si definisce insettivoro un animale, a qualunque raggruppamento sistematico appartenga, specializzato nel nutrirsi in massima parte di ...
Pl
PlanctonivoroCa
CarnivoroIn zoologia si definisce carnivoro un animale con una dieta consistente in massima parte di carne. In un senso più generale, un animale viene cons...
Ov
OviparoL'oviparità è un tipo di riproduzione, in cui le femmine depongono uova fecondate la cui crescita embrionale termina al di fuori dell'organismo m...
Po
PoliginiaT
inizia conPresenta capo grande con bocca terminale leggermente rivolta verso l'alto, occhi grandi, pinna caudale a forma di ventaglio con peduncolo caudale sottile, tre spine acuminate sul dorso davanti alla pinna dorsale, un'armatura dermica composta di piastre ossee sui fianchi (carattere che può anche mancare). Il colore è brunastro sul dorso ed argentato con macchioline scure sui fianchi. La livrea nuziale del maschio è inoltre caratterizzata da gola e ventre rosso fuoco e occhi azzurro vivo.Le dimensioni variano dal sesso il maschio generalmente più piccolo della femmina di solito misura 3-4 cm contro i 6-7 cm delle femmine.
Ha una diffusione assai vasta, che parte dai Pirenei per arrivare alle coste siberiane dell'Oceano Pacifico.In Europa è presente nei fiumi tributari del Mare del Nord, del Mar Baltico, del Mar Nero, dell'Oceano Atlantico e del Mar Mediterraneo occidentale. In alcuni mari a modesta salinità (come il Baltico ed il mar Nero) questa specie si ritrova anche in acque marine dove assume abitudini anadrome.Questa specie predilige acque a corrente debole o debolissima, limpide e ricche di piante acquatiche.
È prevalentemente carnivoro e si nutre soprattutto di larve di insetto, molluschi e crostacei.
Il comportamento riproduttivo di questa specie è studiato da secoli. Il maschio prepara un nido sul fondo con erbe acquatiche, quindi invita la femmina ad entrarvi con un'apposita danza rituale e introduce ripetutamente il capo nell'apertura del nido. La femmina sceglie il compagno in base a stimoli visivi, dovuti alla livrea rossa del maschio che è agevolato se possiede un colore sgargiante; inoltre incidono anche le dimensioni, e quindi la maggiore taglia del maschio garantisce un maggiore successo nel corteggiamento. Infine, è importante anche il luogo di nidificazione. Una volta che la femmina, stimolata dal maschio, ha deposto le uova, il maschio la scaccia e feconda le uova lui stesso, quindi monta la guardia al nido fino alla loro schiusa e fino a che gli avannotti non sono pronti ad uscire. Infine, va alla ricerca di nuove partner.
I maschi si prendono cura dei piccoli per un periodo di circa due settimane. Però i comportamenti riproduttivi sono molto complessi, basti pensare al tentativo dei maschi di ingannare i loro simili, fecondando le uova deposte nel nido realizzato da altri, e per fare questo utilizzano una sorta di metamorfosi che cambia il loro colore e li trasforma esteriormente in apparenti femmine; inoltre bisogna rammentare il cannibalismo delle femmine che si nutrono delle uova delle loro simili.