Il becco a sella asiatico (Ephippiorhynchus asiaticus, Latham 1790) è un uccello della famiglia dei Ciconiidae dell'ordine dei Ciconiiformi.
In zoologia si definisce carnivoro un animale con una dieta consistente in massima parte di carne. In un senso più generale, un animale viene cons...
Te
TerrestreCo
CongregatorioL'oviparità è un tipo di riproduzione, in cui le femmine depongono uova fecondate la cui crescita embrionale termina al di fuori dell'organismo m...
In etologia, sociobiologia ed ecologia comportamentale, con il termine territorio si indica una qualsiasi area sociografica che un animale di una p...
So
SocialeNo
Non-migratorioB
inizia conIl becco a sella asiatico è un uccello piuttosto grande, alto generalmente 130–150 cm e con un'apertura alare di 230 cm. Pesa circa 4100 grammi. Ha un piumaggio molto variopinto: la testa, il collo, una striscia sulle ali e la coda sono neri, ma il resto del corpo è bianco. L'enorme becco è nero e le zampe sono rosso brillante. I sessi sono identici e si differenziano solo per il colore dell'iride, gialla nelle femmine e marrone nei maschi. I giovani sono marrone chiaro, con il ventre bianco e le zampe scure.
Come quasi tutte le cicogne, vola tenendo il collo disteso e non ripiegato come gli aironi.
È una specie stanziale molto diffusa, con un areale che comprende l'Asia meridionale e l'Australasia, dall'India fino alla Nuova Guinea e alla metà settentrionale dell'Australia. In quest'ultimo Paese è noto anche come jabiru, ma non deve essere confuso con un uccello simile diffuso nelle Americhe, appartenente a un genere diverso.
Nidifica nelle paludi e in altre zone umide delle pianure tropicali. Costruisce un nido di ramoscelli sugli alberi e vi depone da tre a cinque uova. Spesso forma piccole colonie. La sua dieta è composta soprattutto di pesci, rane e grossi insetti, ma anche di piccoli roditori.
Questo uccello è l'unica specie di cicogna presente in Australia, ma purtroppo proprio in quel Paese è considerato minacciato. Il becco a sella asiatico è molto sensibile ai cambiamenti ambientali, come l'inquinamento idrico, la distruzione dell'habitat e dei siti di nidificazione. Nella Lista Rossa della IUCN è valutato come "specie prossima alla minaccia".