Il toporagno iberico (Sorex granarius Miller, 1910) è una specie di mammifero della famiglia dei soricidi. È diffuso in Spagna e Portogallo.
Rispetto ad altri Sorex, lo S. granarius ha dimensioni intermedie, con una lunghezza totale del corpo (coda compresa) di circa 103,6 mm e un peso medio di 6,3 g.
Gli adulti sono identificabili dal loro dorso scuro, che contrasta con il marrone chiaro dei lati e il bianco del ventre. La pelliccia del giovane toporagno ha solo due colori distinguibili: il colore più scuro sul dorso e quello chiaro del ventre. Sia negli adulti che nei giovani la pelliccia è adattata per habitat freddi e umidi: ogni pelo possiede una dentellatura per tutta la sua lunghezza che contribuisce a evitare che l'acqua raggiunga il corpo.
Il teschio dello S. granarius può essere utilizzato per distinguerlo dalle altre specie che appartengono al gruppo di toporagni europei Sorex araneus. Il muso dello S. granarius, in confronto, è piccolo e piatto, la mandibola possiede un ridotto processo coronoide e uno stretto processo angolare e la fossa temporale del teschio rassomiglia a un triangolo.
La distribuzione dello S. granarius laterale attraverso la catena montuosa del Sistema Centrale della Penisola iberica e raggiunge la Galizia a nord e il fiume Tago a sud. Vi sono anche ipotesi di coabitazione dello S. granarius con lo S. coronatus nel Sistema Iberico. Si sa che allo stato selvatico lo S. granarius vive in zone boscose di ginepri (Juniperus nana), faggi (Fagus sylvatica), querce pirenaiche (Quercus pyrenaica), pini (Pinus sylvestris), querce sempreverdi (Quercus rotundifolia), frassini (Fraxinus), o betulle (Betula), dai 500 ai 2000 metri s.l.m.
Gatti domestici (Felis catus), gatti selvatici europei (Felis silvestris), e gufi da granaio (Tyto alba) sono stati osservati cacciare lo S. granarius.