Paradisea di macgregor
L'uccello del paradiso di MacGregor o paradisea di MacGregor (Macgregoria pulchra De Vis, 1897) è un uccello passeriforme della famiglia Meliphagidae, unica specie ascritta al genere Macgregoria De Vis, 1897.
Il nome scientifico del genere, Macgregoria, venne scelto in onore del governatore coloniale William MacGregor: il nome della specie, pulchra, deriva dal latino e significa "bella".
Misura 35–40 cm di lunghezza, per un peso di 190-357 g: a parità d'età, i maschi sono più grossi e robusti rispetto alle femmine.
L'aspetto ricorda quello di un merlo indiano, per via del piumaggio nero e delle caruncole perioculari gialle.Il piumaggio è nero corvino su tutto il corpo, con la parte centrale delle remiganti primarie che è di colore giallo ocra: Sono presenti riflessi metallici verdi sulle ali e purpurei su fianchi, petto e ventre, dove il nero tende a sfumare nel bruno scuro. Attorno a ciascun occhio è presente una grossa caruncola gialla a forma di margherita che copre buona parte della faccia: sulla fronte è presente un ciuffetto di penne erettili. Gli occhi sono bruno-rossicci, mentre becco e zampe sono di colore nero.
La paradisea di MacGregor è endemica della Nuova Guinea, dove, pur con areale piuttosto discontinuo, popola gran parte dell'asse montuoso centrale, dai monti Maoke ai monti Owen Stanley.
Lhabitat di questi uccelli è rappresentato dalla foresta subalpina a dominanza di Podocarpaceae, sia primaria che secondaria, privilegiando ambienti non troppo fittamente alberati, come anche le macchie alberate fra i pascoli montani. Le paradisee di MacGregor sono osservabili fra i 2700 ed i 4000 m di quota, privilegiando le zone attorno ai 3000 m.
Sembrerebbe che questi uccelli conducano una vita seminomadica, con migrazioni legati alla fioritura ed alla maturazione dei frutti di cui essi si nutrono: mancano però studi al riguardo.
Si tratta di uccelli dalle abitudini diurne, che si muovono nella canopia da soli o in coppie, tenendosi in contatto mediante continui richiami fischianti di chiamata e di risposta.
La dieta di questi uccelli comprende frutta (in particolare Dacrycarpus compactus), insetti ed altri artropodi, e verosimilmente anche nettare.
La stagione riproduttiva sembra estendersi da luglio a febbraio: si tratta di uccelli Monogami, con le coppie che continuano a rimanere assieme anche all'infuori del periodo degli amori.Il nido è a forma di coppa e viene costruito intrecciando fibre vegetali, foderando l'interno con muschio e licheni: al suo interno viene deposto un singolo uovo, tuttavia mancano ulteriori dati su cova ed allevamento della prole.