Paese

Zambia

1184 specie

Lo Zambia, ufficialmente Repubblica dello Zambia o Repubblica della Zambia, è uno Stato dell'Africa centro-meridionale.

Idrografia

Lo Zambia include due grandi bacini fluviali: quello dello Zambesi (a sud) e quello del fiume Congo (a nord).

Nel bacino dello Zambesi, oltre allo Zambesi, i fiumi principali sono il Kafue, il Luangwa e il Kwando. Il Kwando forma il confine sudorientale con l'Angola, per poi dirigersi a est lungo il confine settentrionale della Striscia di Caprivi. Lo Zambesi confluisce con il Kwando per poi scorrere verso est, formando il confine fra Zambia e Zimbabwe. Kafue e Luangwa sono i due principali tributari dello Zambesi.Prima di convergere nello Zambesi, il Luangwa forma parte del confine col Mozambico. Le Cascate Vittoria, formate dallo Zambesi, sono fra le più imponenti del mondo, con una larghezza di 1,6 km e un'altezza di 100 m. A valle delle cascate, lo Zambesi forma il lago Kariba. Successivamente, il fiume attraversa il Mozambico e sfocia del Canale di Mozambico (Oceano Indiano).

Il bacino del Congo in Zambia comprende i due grandi fiumi dello Chambeshi e dello Luapula. Il primo costituisce il confine fra Zambia e Repubblica Democratica del Congo, e scarica nelle wetland del Lago Bangweulu, da cui si forma il Luapula.Il Luapula scorre verso ovest e poi verso nord, formando, insieme al fiume Kalungwishi, il lago Mweru. Sempre nel bacino del Congo si trova il lago Tanganica; uno dei suoi maggiori immissari è il Kalambo, che si sviluppa sul confine fra Zambia e Tanzania e forma le Cascate del Kalambo, le seconde cascate ininterrotte più alte dell'Africa dopo quelle di Tugela (Sudafrica).

Clima

Il clima dello Zambia è tropicale. La maggior parte del territorio beneficia di una relativa omogeneità climatica, grazie agli estesi altopiani che ne caratterizzano l'orografia. Infatti tra i 900 e i 1200 m durante la stagione secca, da maggio a novembre, il clima è mite. L'escursione termica giorno/notte varia discretamente solo in presenza di piogge notturne, tra dicembre e maggio. Ma solamente tra giugno ed agosto la temperatura può passare dai 5 gradi notturni ai 30 del giorno. Sempre sugli altopiani l'umidità relativa è molto contenuta, anche durante la stagione delle piogge.Bastano infatti due ore di sole per riassorbirla. Le piogge si concentrano durante l'estate e aumentano da sud verso nord. le temperature medie (18 °C in luglio e 24 °C in gennaio) vengono mitigate dall'altitudine anche se la forte continentalità provoca notevoli escursioni termiche giornaliere. Le condizioni non sono le stesse nelle depressioni, ad altezze inferiori ai 500 m. Queste sono le grandi vallate del Luangwa ad est, dello Zambesi (il quarto fiume africano per lunghezza) ad ovest e a sud quelle del lago Kariba, formato dall'espansione del fiume, sbarrato da un'imponente diga a Siavonga. In queste valli, durante la stagione delle piogge, l'aria può essere davvero pesante, ma durante la stagione secca il clima è piacevole e vicino ai corsi d'acqua si assembrano tutte le creature della savana.

Ambiente

Gran parte del territorio è coperto dalla savana e da una rada foresta che prende il nome di tree-veld. La foresta di tipo equatoriale è poco estesa e si trova limitata alla regione compresa tra i laghi Moero, Bangweulu e Tanganica e intorno al secondo sfuma in vere e proprie paludi verso sud e nella foresta-parco verso nord ed est. Ancora la foresta-parco è diffusa sui rilievi orientali mentre lungo lo Zambesi e gli altri corsi d'acqua si allunga la più lussureggiante foresta a galleria.

La savana è l'ambiente più idoneo alla diffusione ed allo sviluppo dei grossi mammiferi e queste terre avevano, prima dell'arrivo degli europei, un'eccezionale ricchezza faunistica. Ora molto limitata è la diffusione del leopardo, della iena, del licaone, dello sciacallo mentre l'elefante è ancora frequente nelle regioni più settentrionali; il più diffuso dei grossi mammiferi è sempre l'antilope, con una notevole varietà di forme e di mole anche estremamente diverse. Numerosissimi gli uccelli, i rettili e gli insetti, tra i quali la mosca tse-tse, responsabile della scarsa diffusione dell'allevamento bovino ed equino.

Numerose riserve di caccia ospitano i safari di facoltosi cacciatori, provenienti da tutto il mondo, dando luogo ad una fiorente attività economica.

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Lo Zambia, ufficialmente Repubblica dello Zambia o Repubblica della Zambia, è uno Stato dell'Africa centro-meridionale.

Idrografia

Lo Zambia include due grandi bacini fluviali: quello dello Zambesi (a sud) e quello del fiume Congo (a nord).

Nel bacino dello Zambesi, oltre allo Zambesi, i fiumi principali sono il Kafue, il Luangwa e il Kwando. Il Kwando forma il confine sudorientale con l'Angola, per poi dirigersi a est lungo il confine settentrionale della Striscia di Caprivi. Lo Zambesi confluisce con il Kwando per poi scorrere verso est, formando il confine fra Zambia e Zimbabwe. Kafue e Luangwa sono i due principali tributari dello Zambesi.Prima di convergere nello Zambesi, il Luangwa forma parte del confine col Mozambico. Le Cascate Vittoria, formate dallo Zambesi, sono fra le più imponenti del mondo, con una larghezza di 1,6 km e un'altezza di 100 m. A valle delle cascate, lo Zambesi forma il lago Kariba. Successivamente, il fiume attraversa il Mozambico e sfocia del Canale di Mozambico (Oceano Indiano).

Il bacino del Congo in Zambia comprende i due grandi fiumi dello Chambeshi e dello Luapula. Il primo costituisce il confine fra Zambia e Repubblica Democratica del Congo, e scarica nelle wetland del Lago Bangweulu, da cui si forma il Luapula.Il Luapula scorre verso ovest e poi verso nord, formando, insieme al fiume Kalungwishi, il lago Mweru. Sempre nel bacino del Congo si trova il lago Tanganica; uno dei suoi maggiori immissari è il Kalambo, che si sviluppa sul confine fra Zambia e Tanzania e forma le Cascate del Kalambo, le seconde cascate ininterrotte più alte dell'Africa dopo quelle di Tugela (Sudafrica).

Clima

Il clima dello Zambia è tropicale. La maggior parte del territorio beneficia di una relativa omogeneità climatica, grazie agli estesi altopiani che ne caratterizzano l'orografia. Infatti tra i 900 e i 1200 m durante la stagione secca, da maggio a novembre, il clima è mite. L'escursione termica giorno/notte varia discretamente solo in presenza di piogge notturne, tra dicembre e maggio. Ma solamente tra giugno ed agosto la temperatura può passare dai 5 gradi notturni ai 30 del giorno. Sempre sugli altopiani l'umidità relativa è molto contenuta, anche durante la stagione delle piogge.Bastano infatti due ore di sole per riassorbirla. Le piogge si concentrano durante l'estate e aumentano da sud verso nord. le temperature medie (18 °C in luglio e 24 °C in gennaio) vengono mitigate dall'altitudine anche se la forte continentalità provoca notevoli escursioni termiche giornaliere. Le condizioni non sono le stesse nelle depressioni, ad altezze inferiori ai 500 m. Queste sono le grandi vallate del Luangwa ad est, dello Zambesi (il quarto fiume africano per lunghezza) ad ovest e a sud quelle del lago Kariba, formato dall'espansione del fiume, sbarrato da un'imponente diga a Siavonga. In queste valli, durante la stagione delle piogge, l'aria può essere davvero pesante, ma durante la stagione secca il clima è piacevole e vicino ai corsi d'acqua si assembrano tutte le creature della savana.

Ambiente

Gran parte del territorio è coperto dalla savana e da una rada foresta che prende il nome di tree-veld. La foresta di tipo equatoriale è poco estesa e si trova limitata alla regione compresa tra i laghi Moero, Bangweulu e Tanganica e intorno al secondo sfuma in vere e proprie paludi verso sud e nella foresta-parco verso nord ed est. Ancora la foresta-parco è diffusa sui rilievi orientali mentre lungo lo Zambesi e gli altri corsi d'acqua si allunga la più lussureggiante foresta a galleria.

La savana è l'ambiente più idoneo alla diffusione ed allo sviluppo dei grossi mammiferi e queste terre avevano, prima dell'arrivo degli europei, un'eccezionale ricchezza faunistica. Ora molto limitata è la diffusione del leopardo, della iena, del licaone, dello sciacallo mentre l'elefante è ancora frequente nelle regioni più settentrionali; il più diffuso dei grossi mammiferi è sempre l'antilope, con una notevole varietà di forme e di mole anche estremamente diverse. Numerosissimi gli uccelli, i rettili e gli insetti, tra i quali la mosca tse-tse, responsabile della scarsa diffusione dell'allevamento bovino ed equino.

Numerose riserve di caccia ospitano i safari di facoltosi cacciatori, provenienti da tutto il mondo, dando luogo ad una fiorente attività economica.

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