Thaptomys nigrita (Lichtenstein, 1829) è un roditore della famiglia dei Cricetidi, unica specie del genere Thaptomys (Thomas, 1916), diffuso nell'America meridionale.
Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 81 e 111 mm, la lunghezza della coda tra 39 e 55 mm, la lunghezza del piede tra 14 e 21 mm, la lunghezza delle orecchie tra 9 e 13 mm e un peso fino a 24 g.
Il cranio è alquanto robusto, con un rostro corto e tozzo e le ossa nasali relativamente brevi. La regione inter-orbitale è ampia, la scatola cranica è liscia e squadrata. Il palato è corto, piatto e largo, i fori palatali sono lunghi. Gli incisivi superiori sono lunghi e opistodonti, ovvero con le punte rivolte verso l'interno, i molari hanno la corona alta.
La pelliccia è corta e vellutata. Le parti dorsali sono marroni scure, bruno-olivastre o bruno-rossastre finemente cosparse di peli bruno-giallastri e bruno-nerastri, mentre le parti ventrali variano dal giallo-brunastro al grigio-brunastro con dei riflessi giallastri e la base dei peli grigio scura. Gli occhi sono molto piccoli. Le orecchie sono corte. Gli artigli anteriori sono lunghi e fini, mentre quelli dei piedi sono più corti. I palmi e le piante sono privi di peli e provvisti di grossi cuscinetti. La coda è circa la metà della lunghezza della testa e del corpo, finemente ricoperta di corte setole brunastre sopra e biancastre sotto. Le femmine hanno tre o quattro paia di mammelle. Sono privi di cistifellea. Il cariotipo è 2n=52 FN=52.
È una specie parzialmente fossoria e principalmente diurna. Costruisce sistemi di tane che vengono solitamente condivise da più individui e crea sentieri nel sottobosco o su terreno morbido..
Si riproduce tra aprile e maggio. Danno alla luce 3-5 piccoli alla volta.