Sommeromys macrorhinos (Musser & Durden, 2002) è l'unica specie del genere Sommeromys (Musser & Durden, 2002), endemica dell'Isola di Sulawesi.
Il termine generico deriva dalla combinazione del cognome di Helmut G.Sommer, già Tecnico Scientifico del dipartimento di mammologia presso l'American Museum of Natural History di New York e del suffisso greco -mys, riferito alle forme simili ai topi. Il termine specifico invece è derivato dalla combinazione delle parole greche macros-, lungo e -rhinos, naso, con evidente allusione all'eccezionale lunghezza delle ossa nasali.
Roditore di piccole dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo di 99 mm, la lunghezza della coda di 186 mm, la lunghezza del piede di 31 mm e la lunghezza delle orecchie di 16 mm.
Il corpo è gracile, con la pelliccia soffice, lunga e densa. Il colore delle parti dorsali è grigio brunastro scuro, mentre le parti inferiori sono bianco grigiastre. La pelliccia copre solo la metà delle zampe anteriori e circa due terzi di quelle posteriori. La parte restante è ricoperta di peli bruni sparsi. Le orecchie sono grandi e ovali, incolori e praticamente prive di peli. Gli occhi sono circondati da pelle più scura. Le vibrisse sono lunghe 50 mm. Le zampe sono lunghe e sottili. Ogni dito termina con un cuscinetto e un artiglio affilato. Il pollice è corto e separato dalla superficie palmare. Sono presenti 5 cuscinetti sul palmo delle mani e 6 cuscinetti sulla pianta del piede. La coda è lunga circa due volte la testa e il corpo. La parte dorsale è marrone scuro mentre le parti inferiori sono incolori. Sono presenti 13 anelli di scaglie per centimetro. La parte terminale inferiore è priva di peli e di scaglie, il che fa presumere una leggera funzionalità prensile dell'organo.
Questa specie è nota soltanto da un esemplare catturato sul Monte Tokala ed altri sei catturati sul Monte Gandangdewata, nella regione centrale di Sulawesi.
Vive nelle foreste tropicali umide montane, leggermente disturbate da attività umane, tra 1.600 e 2.600 metri di altitudine.
È una specie sia terricola che arboricola, fossoria e notturna.
Si nutre di insetti.
La IUCN Red List, considerato che questa specie è stata descritta recentemente e i limiti del suo areale non sono noti, classifica S.macrorhinos come specie con dati insufficienti (DD).