La forma del corpo del discoglosso iberico ricorda quello di una rana. La pelle è liscia, con poche ghiandole, la lingua discoidale e le pupille, in presenza di luce, a forma di goccia rovesciata. Le parti superiori sono molto variabili, in genere brunastre, verdastre, grigiastre, giallastre o rossastre, con macchie marroni scure dai bordi chiari, due bande laterali e una centrale chiare, ma a volte anche del tutto prive di marcature; le parti inferiori sono biancastre. Le dita posteriori, dal palmo liscio, sono inframmezzate da membrane ben sviluppate. I maschi non hanno sacche vocali. La lunghezza è di 4-8 cm nei maschi e di 4-7 cm nelle femmine.
Il discoglosso iberico è diffuso su quasi tutta la penisola iberica ed è fortemente legato all'acqua. Si trova soprattutto presso corsi e specchi d'acqua di piccole dimensioni.
Specie notturna e diurna. La stagione riproduttiva dura quasi tutto l'anno, con un totale di 5000-6000 uova che vengono deposte in acqua singolarmente o in piccoli ammassi.