La tartaruga geografica meridionale (Graptemys ouachitensis Cagle, 1953) è una testuggine della famiglia degli emididi, endemica degli Stati Uniti d'America.
Il carapace presenta una carenatura seghettata sulla linea dorsale, ed è seghettato pure lungo il margine posteriore. Il colore va dall'olivastro, al marrone scuro, al nero, con delle striature gialle dal bordo scuro.
Il colore del piastrone varia dal crema al giallo pallido e, negli esemplari giovani, presenta dei motivi scuri concentrici.
Il colore della pelle va dal grigio-bruno al nerastro, con striature gialle.
Su ciascun lato della testa, sono presenti tre caratteristiche macchie tondeggianti di colore giallo chiaro: una postorbitale (la più grande), una suboculare e una mandibolare.In alcuni esemplari, la macchia postorbitale e quella suboculare possono unirsi a creare un'unica macchia avente la forma di una spessa falce di luna.La misura dell'area delle macchie suboculari e mandibolari è un modo per distinguere questa specie dalla G. pseudogeographica, in cui queste due macchie sono ridotte a dei semplici puntini.
L'occhio ha due puntini neri ai lati della pupilla.
I maschi restano significativamente più piccoli, raggiungendo una lunghezza di circa 12 cm, contro i 25 cm delle femmine.
Le dimensioni relativamente ridotte hanno reso la tartaruga geografica dell'Ouachita una specie molto diffusa tra gli allevatori.