Rhinolophus rouxii (Temminck, 1835) è un pipistrello della famiglia dei Rinolofidi diffuso nel subcontinente indiano e nell'ecozona orientale.
Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 42 e 66 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 44,4 e 52,3 mm, la lunghezza della coda tra 22 e 33 mm, la lunghezza del piede tra 7,2 e 12,8 mm, la lunghezza delle orecchie tra 14,5 e 22 mm.
La pelliccia è soffice e setosa. Le parti dorsali sono marroni, con la base dei peli grigio-brunastra, mentre le parti ventrali sono marroni chiare o grigio-brunastre chiare. È presente una fase completamente arancione. Le orecchie sono piccole. La foglia nasale presenta una lancetta di altezza variabile, astata e improvvisamente stretta nella parte centrale, un processo connettivo con il profilo arrotondato, una sella con i bordi paralleli e l'estremità arrotondata. La porzione anteriore è stretta e d ha una foglietta secondaria sotto di essa. Il labbro inferiore ha tre solchi longitudinali. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio. Il primo premolare superiore è situato lungo la linea alveolare.
Questa specie è diffusa nel Subcontinente indiano, Cina meridionale e Myanmar centrale.
Vive nelle foreste umide sempreverdi fino a 1.370 metri di altitudine.
Si rifugia all'interno di grotte, cavità degli alberi, edifici abbandonati e templi dove forma colonie da una dozzina a diverse centinaia di individui. Le femmine possono formare dei vivai.
Si nutre di insetti come cavallette, falene, scarafaggi, termiti, zanzare ed altri ditteri.
La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la popolazione presumibilmente numerosa, classifica R. rouxii come specie a rischio minimo (Least Concern).