Il pappagallo corona bianca (Pionus senilis (Spix, 1824)) è un uccello della famiglia degli Psittacidi.
Pappagallo di taglia attorno ai 24 cm, colorazione generale verde con riflessi bluastri, fronte, corona e gola bianche, anello perioftalmico rosa, iride bruna, becco e zampe grigie. Ha remiganti e timoniere esterne blu. Sulla testa, sul collo e sul petto è presente una soffusione bluastra, mentre sul dorso prevale una sfumatura bruna. Gli immaturi mancano della soffusione bluastra e il bianco è molto ridotto.
È comune nel suo areale situato nel versante caraibico dell'America centrale, dal Messico: (Yucatán, Chiapas e Quintana Roo) a Panama; è presente in Belize, Guatemala, Honduras, El Salvador, Nicaragua e Costa Rica.
Ama vivere ai margini delle foreste primarie e di quelle a galleria, vicino ai fiumi e alle savane alberate, in pianura e pedemontana fino a 1500 metri di altitudine; generalmente in piccoli gruppi che possono crescere fino a oltre 100 individui se la stagione è ricca di cibo. È un uccello tranquillo e silenzioso, che ama vivere al riparo delle frasche e che può essere facilmente individuato solo quando passa in volo sopra la volta della foresta. Non è un pappagallo a rischio di estinzione. Durante il periodo riproduttivo, che inizia attorno ad aprile, le coppie si isolano e la femmina depone normalmente 3 uova che si schiudono dopo 27 giorni di incubazione. I pulli lasciano il nido attorno alle 9 settimane di vita. Non c’è evidente dimorfismo sessuale.
In natura si alimenta con semi, germogli, bacche, noci e frutta. In cattività i semi grassi sono tollerati solo in inverno e in piccole quantità perché muovendosi poco i Pionus tendono ad ingrassare; ottimi gli estrusi, verdura fresca e frutta, miscele di semi per amazzoni e legumi cotti e germinati.
In natura sono comunemente infettati da Aspergillus, e possono soffrire di Xantomi (aree di pelle inspessite di aspetto arancione/giallastro). In cattività sono suscettibili alla candidosi.
Malattie neoplastiche che possono manifestarsi nel Pionus senilis: