La tartaruga elmetto (Pelomedusa subrufa Lacépède, 1788) è un rettile dell'ordine delle Testudines, diffuso in Africa. È una specie palustre e d'acqua dolce, unica specie del genere Pelomedusa.
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CrepuscolareOn
OnnivoroPer onnivoro si intende in biologia un organismo che si nutre di una ampia varietà di alimenti; altri sinonimi utilizzati sono polifago, eurifago ...
Ov
OviparoL'oviparità è un tipo di riproduzione, in cui le femmine depongono uova fecondate la cui crescita embrionale termina al di fuori dell'organismo m...
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PrecocialeSe
SemiacquaticoSc
ScavatoreIn zoologia, la tana è una cavità, naturale o scavata, usata da numerose specie di animali selvatici come rifugio dai predatori o dalle intemperi...
Pr
PredatoreLa predazione è un tipo di interazione in cui un organismo usa come fonte di cibo un altro organismo di specie differente. Si parla di prede sia i...
Na
NatatorioGe
Generalmente solitarioIb
IbernanteL'ibernazione è una condizione biologica in cui le funzioni vitali sono ridotte al minimo, il battito cardiaco e la respirazione rallentano, il me...
Es
EstivazioneL'estivazione è un fenomeno che si verifica in vari animali e vegetali, specialmente delle regioni desertiche tropicali, permettendogli di sopravv...
A
inizia conQuesta specie è caratterizzata dal carapace di colore variabile dal marrone al verde oliva, e il piastrone varia dal giallo al crema e marrone. La testa e gli arti hanno una colorazione grigia o verde oliva sul dorso e bianco giallastra sul ventre. Il collo è piuttosto lungo e viene retratto lateralmente. Le tre sottospecie sono distinguibili dalla diversa disposizione degli scuti pettorali sul piastrone.Il dimorfismo sessuale è molto evidente: i maschi raggiungono la lunghezza di 30 cm, le femmine arrivano massimo a 25, solitamente 20-22. Inoltre la coda del maschio è più lunga e robusta.