Saccopteryx bilineata (Temminck, 1838) è un pipistrello della famiglia degli Emballonuridi diffuso nel Continente americano.
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Gerarchico da dominanzaSo
SocialeNo
Non-migratorioG
inizia conPipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 47 e 56 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 44 e 48 mm, la lunghezza della coda tra 16 e 23 mm, la lunghezza del piede tra 10 e 12 mm, la lunghezza delle orecchie tra 13 e 17 mm e un peso fino a 9 g.
La pelliccia è soffice, densa e si estende sulle membrane alari fino all'altezza dei gomiti e delle ginocchia. Le parti dorsali sono nerastre, con due strisce giallo-brunastre ben visibili che si estendono dalle spalle fino alla groppa, mentre le parti ventrali sono grigie scure. Il muso è appuntito, con il labbro superiore che si estende leggermente oltre quello inferiore, le narici sono ravvicinate, si aprono frontalmente e sono separate da un solco verticale. Gli occhi sono relativamente grandi. Le orecchie sono corte, strette, ben separate tra loro, arrotondate, rivolte all'indietro e con una concavità sul bordo esterno appena sotto l'estremità arrotondata. Il trago è stretto, diritto, con l'estremità arrotondata e un piccolo lobo triangolare alla base posteriore. Le membrane alari sono bruno-nerastre e attaccate posteriormente sulle caviglie. È presente una sacca ghiandolare tra l'avambraccio è il primo metacarpo con l'apertura anteriore, ben sviluppata nei maschi, più rudimentale nelle femmine. La coda è lunga e fuoriesce dall'uropatagio a circa metà della sua lunghezza. Il calcar è lungo. Il cariotipo è 2n=26 FNa=36.
Questa specie è diffusa nel Continente americano, dagli stati messicani di Jalisco e Veracruz fino alla Bolivia orientale ed agli stati brasiliani di Amapá, Piauí, Ceará, Bahia e Rio de Janeiro. È inoltre presente sull'isola di Trinidad.
Vive nelle foreste sempreverdi e semi-decidue, lungo i margini forestali e più raramente nelle foreste decidue secche fino a 600 metri di altitudine.
Si rifugia in gruppi di 5-50 individui nelle cavità degli alberi, contrafforti e muri di edifici. Le colonie sono formate da diversi harem, ciascuno composto da un maschio e 1-9 femmine, le quali vengono segnate con le secrezioni odorose prodotte dalle ghiandole alari. L'attività predatoria inizia subito prima del tramonto e avviene negli strati bassi della foresta. Con il sopraggiungere del buio si sposta immediatamente in spazi aperti con abbondanza di insetti.
Danno alla luce un piccolo alla volta dalla fine di maggio a metà giugno.