Leopardo nebuloso della sonda
Il leopardo nebuloso del Borneo o leopardo nebuloso della Sonda (Neofelis diardi, Cuvier, 1823), è un felino selvatico di medie dimensioni diffuso nel Borneo, a Sumatra e sulle Isole Batu, nell'arcipelago malese; è stato indicato per la prima volta con il suo attuale nome comune dagli scienziati del World Wide Fund for Nature (WWF) il 14 marzo 2007. Ha il manto ricoperto da chiazze ovali di forma irregolare e dai margini più scuri, che si dice ricordino delle nuvole, a cui deve il nome. Sebbene gli studiosi fossero a conoscenza della sua esistenza già dagli inizi del XIX secolo, è stato identificato come specie a sé stante solo nel 2006; prima era ritenuto una semplice sottospecie del leopardo nebuloso continentale (Neofelis nebulosa). Come riferisce il WWF, il Dr. Stephen O'Brien del National Cancer Institute degli Stati Uniti d'America sostiene che «i risultati delle ricerche genetiche indicano chiaramente che il leopardo nebuloso del Borneo deve essere considerato una specie separata».
Il leopardo nebuloso del Borneo ha una costituzione piuttosto robusta e pesa dai 12 ai 25 kg. È il più grande felino del Borneo. Caccia soprattutto al suolo ed utilizza la sua abilità nell'arrampicarsi per sfuggire ai pericoli. Grazie alle sue zampe corte e flessibili, alle piante grandi e agli artigli aguzzi, questo grande felino si muove sempre con passo sicuro. I denti canini, lunghi cinque centimetri, sono, in proporzione alla lunghezza del cranio, i più lunghi di quelli di ogni altro felino attuale. La coda, utilizzata per bilanciarsi, può essere lunga quanto il corpo stesso.
Dimora di questa specie sono il Borneo e Sumatra, nell'arcipelago malese. In passato era diffusa anche a Giava, da dove è scomparsa dopo il Neolitico.
Le prime testimonianze filmate sulla presenza di questo felino in Malaysia risalgono al giugno 2009.
L'habitat preferito di N. diardi è la foresta tropicale e subtropicale fino all'altitudine di circa 2000 metri.
Le abitudini del leopardo nebuloso del Borneo sono in gran parte sconosciute a causa della sua natura riservata. Si ritiene che sia generalmente una creatura solitaria.