Il Varanus timorensis o Varano di Timor è una specie di squamati appartenente alla famiglia dei Varanidae, genere Varanus. Venne descritto per la prima volta dal biologo, zoologo e botanico inglese John Edward Gray nel 1831.
Nel comportamento animale la diurnalità indica un animale attivo durante il giorno e che si riposa durante la notte. Gli animali che non sono diur...
L'oviparità è un tipo di riproduzione, in cui le femmine depongono uova fecondate la cui crescita embrionale termina al di fuori dell'organismo m...
In biologia si definisce arboricolo un animale che vive o trascorre gran parte del tempo sugli alberi.
V
inizia conIl Varano di Timor raggiunge di norma una lunghezza di 60 cm ed un peso che, nell'esemplare fino ad ora più pesante che sia stato pesato, raggiunge i 290 gr. La coda è lunga da 1,37 a 1,76 volte quella del capo-torso, la sezione è tonda.
La parte superiore del corpo va dal grigio al nero con macchie che vanno dal bianco al giallo, più scure al centro, diversamente disposte da un esemplare all'altro e in alcuni esemplari solo appena sviluppate. Una striscia più chiara delimita il lato bianco del ventre. Le membra sono picchiettate di bianco.
La specie è attiva durante il giorno e vive sia sugli alberi come a terra. Durante le ore calde del meriggio i varani di Timor cercano riparo. Essi si crogiolano preferibilmente sui muri di pietra e su costruzioni in roccia e cercano le loro prede quivi o nelle parti rimaste di bosco o boscaglia. Gli stomaci degli esemplari da museo contenevano soprattutto insetti, ma anche ragni, geki, scorpioni ed un serpentello.
Gli esemplari tenuti in terrario accettano insetti, piccoli topi, pesci e uova. La riproduzione ha luogo fra maggio e luglio; le femmine che vivono in cattività depongono da due a dodici uova, le quali, dopo un periodo che può andare dai 92 fino ai 186 giorni, schiudono e ne escono i piccoli. Alla schiusa essi misurano dai 14 ai 17,4 cm di lunghezza.
Si conosce fino ad ora un solo parassita del varano di Timor in libertà, la zecca Aponomma soambawensis.