La zebra del Capo (Equus zebra zebra Linnaeus, 1758) è una sottospecie di zebra di montagna diffusa nelle Province sudafricane del Capo Occidentale e del Capo Orientale. Si nutre soprattutto di erbe, ma se il cibo scarseggia mangia anche arbusti. Alcuni hanno preso in esame l'ipotesi di considerarla una specie separata dalla zebra di Hartmann, ma tale supposizione non è stata supportata da prove genetiche (vedi Tassonomia della zebra di montagna). Di conseguenza, il celebre Mammal Species of the World la considera solo una «semplice» sottospecie.
Di
DiurnoNel comportamento animale la diurnalità indica un animale attivo durante il giorno e che si riposa durante la notte. Gli animali che non sono diur...
Cr
CrepuscolareGr
GraminivoroEr
ErbivoroIn zoologia è definito erbivoro un organismo che si nutre prevalentemente di materia organica vegetale vivente, ovvero di produttori. L'erbivoria,...
Te
TerrestreCo
CongregatorioVi
ViviparoLa viviparità è un tipo di riproduzione in cui lo sviluppo embrionale avviene all'interno dell'organismo materno. Il termine può riferirsi sia a...
Cu
CursorialePr
PrecocialePa
PascolantePo
PoliginiaSo
SocialeBr
BrancoUn branco è un gruppo di mammiferi che si riuniscono spontaneamente e operano in modo omogeneo. Il termine viene in genere utilizzato per riferirs...
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Gerarchico da dominanzaMi
Migrante AltitudinaleC
inizia conLa zebra del Capo possiede larghe strisce nere molto vicine tra loro che spiccano su uno sfondo bianco candido. È di costituzione più tozza della zebra di Hartmann ed ha inoltre orecchie più lunghe e giogaia più sviluppata.
Le zebre di montagna si riuniscono in piccoli gruppi. Questi ultimi si possono suddividere in due tipi, detti gruppi familiari e gruppi di scapoli. Un gruppo familiare comprende uno stallone adulto, da una a cinque giumente (solitamente due o tre) e i loro puledri. Gli stalloni che non sono in grado di riunire delle giumente intorno a sé si riuniscono tra loro formando gruppi di scapoli. I membri di un gruppo di scapoli generalmente rimangono insieme per molti anni. Uno stallone del Parco Nazionale della Zebra di Montagna, nato nel 1959, divenne capo del suo gruppo nel 1965 e rimase in compagnia delle stesse giumente per i quindici anni successivi.