Il pipistrello dal naso a cuore (Cardioderma cor Peters, 1872) è un pipistrello della famiglia dei Megadermatidi, unica specie del genere Cardioderma (Peters, 1873), diffuso nell'Africa orientale.
Pipistrello di medio-piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 66 e 85 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 50 e 58 mm, la lunghezza del piede tra 14 e 19 mm, la lunghezza delle orecchie tra 30 e 41 mm e un peso fino a 32 g.
La pelliccia è lunga ed arruffata. Il colore generale del corpo è grigio-bluastro, leggermente più chiaro nelle parti ventrali. Il muso è corto e largo, gli occhi sono grandi. La foglia nasale ha un lobo anteriore piccolo a forma di cuore, la lancetta è corta, eretta, con l'estremità arrotondata e con i margini convessi. Le orecchie sono marroni chiare, lunghe ed erette, unite lungo il margine interno per circa la metà della loro lunghezza. Il trago è bifido, con il lobo anteriore affusolato mentre quello posteriore più corto, quadrato o rotondo. Le ali sono molto larghe, bruno-grigiastre e semi-trasparenti, con le membrane che ricoprono l'avambraccio e le dita biancastre. È privo di coda, mentre l'uropatagio ed il calcar sono ben sviluppati. Non è presente dimorfismo sessuale.
Questa specie è diffusa nel Sudan sud-orientale, Eritrea, Gibuti, Etiopia centrale ed orientale, Somalia, Kenya, Sudan del Sud sud-orientale, Uganda nord-orientale, Tanzania centro-settentrionale e Zanzibar.
Vive nelle savane, boscaglie e nelle valli fluviali fino a 940 metri di altitudine.
Si rifugia solitariamente od in piccoli gruppi fino ad 80 individui nelle cavità degli alberi come il baobab, ma anche in case abbandonate e in grotte. Abbandona i siti poco prima il tramonto e percorre meno di un chilometro per raggiungere i luoghi dove cacciare. Sono stati riscontrati due differenti tipi di vocalizzazione udibile anche dall'Uomo. Il primo, un richiamo per marcare i territori di predazione, consiste di 4-9 impulsi a circa 12 kHz. Il secondo, utilizzato come richiamo in volo, consiste in 3-10 impulsi più distanti uno dall'altro rispetto al richiamo territoriale, ma anch'essi emessi ad una frequenza di 12 kHz.
Si nutre di scarafaggi, centopiedi, scorpioni catturati al suolo dopo appostamenti nella vegetazione. Di solito i territori di caccia sono esclusivi di singole coppie. Solitamente l'ecolocazione non è utilizzata per individuare le prede.
È una specie monogama. Le femmine partoriscono un piccolo per 2 volte l'anno durante le stagioni delle piogge, in marzo o nei primi di aprile e a novembre. La gestazione dura circa 3 mesi. In Tanzania gli accoppiamenti avvengono in settembre e ottobre, le nascite nei primi di gennaio mentre lo svezzamento inizia a fine marzo. Raggiungono la maturità sessuale dopo 16 mesi.