Il leopardo delle caverne (Panthera pardus spelaea) è una sottospecie estinta di leopardo (Panthera pardus) diffusa in Eurasia nel Pleistocene. I reperti fossili più recenti datano a circa 30.000 anni fa. L'animale non doveva differire quanto a dimensioni da un moderno leopardo e presentava, si suppone, una pelliccia simile nel colore a quella di un attuale leopardo delle nevi o di un leopardo persiano. Cacciava le grandi prede di allora (cavalli di Przewalski, cervi nobili, renne, cervi giganti, camosci, stambecchi, cinghiali, caprioli) e forse i piccoli dei pachidermi (rinoceronte lanoso, bisonte delle steppe, bisonte europeo, mammut lanoso, bue muschiato). Era in competizione con i grandi predatori dell'epoca: il leone delle caverne, la iena delle caverne, il lupo grigio e l'uomo di Neanderthal. Non sappiamo però se portava le sue prede sugli alberi (come fanno le sottospecie di leopardo odierne) o se difendeva attivamente il pasto.
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