Caimano dalla fronte liscia, Caimano dalla fronte liscia di schneider
Il caimano nano di Schneider (Paleosuchus trigonatus Schneider, 1801), anche noto come caimano dalla fronte liscia o caimano dalla fronte liscia di Schneider, è una specie di coccodrillo endemica del Sud America, dove è originario dei bacini dell'Amazzonia e dell'Orinoco. È la seconda specie più piccola della famiglia Alligatoridae; la più piccola è il caimano nano di Cuvier (P. palpebrosus), anch'esso endemico del Sud America tropicale e appartenente allo stesso genere. Un esemplare adulto raggiunge in media gli 1,2-1,6 metri (da 3,9 a 5,2 piedi) di lunghezza, per un peso compreso tra i 9 e i 20 kg (20 e 44 libbre). Alcuni maschi eccezionalmente grandi possono raggiungere fino a 2,3 metri (7,5 piedi) di lunghezza e un peso di 36 kg (79 libbre).
La testa del caimano nano di Schneider è simile nell'aspetto a quella del caimano dagli occhiali (Caiman crocodilus), ma non presenta alcuna cresta ossea o "occhiali" sopra gli occhi. Gli scuti sulla parte posteriore del collo e della coda sono grandi, triangolari e affilati. L'intero animale è ricoperto da una pesante armatura di osteodermi sia sulla parte dorsale sia su quella ventrale del corpo. La coda, relativamente corta, è ampia alla base e appiattita dorsoventralmente in contrasto alla maggior parte delle specie di coccodrilli che hanno la coda appiattita lateralmente. Gli scuti ossei della coda presentano delle sporgenze laterali; e la coda è così ben corazzata, da essere relativamente più rigida di quella degli altri coccodrilli. Gli adulti hanno una colorazione marrone grigiastro scuro, mentre i giovani sono marroni con bande nere. Le iridi degli occhi sono marroni a tutte le età e le pupille hanno la forma di fessure verticali. I maschi possono crescere fino a circa 1,7-2,3 metri, e l'esemplare più grande mai misurato era lungo 2,6 metri. Le femmine sono più piccole e spesso non superano i 1,4 metri. Nonostante le dimensioni sono animali robusti e forti. Il collo è relativamente snello e gli scuti dorsali sono più prominenti rispetto a quelli del caimano nano di Cuvier.
Il caimano nano di Schneider è originario del bacino dell'Amazzonia e dell'Orinoco, in Sud America, e il suo areale include Bolivia, Brasile, Colombia, Ecuador, Guyana francese, Guyana, Perù, Suriname e Venezuela. Questo animale vive in piccoli corsi d'acqua in aree boschive dove in alcuni casi l'acqua potrebbe non essere sufficientemente profonda da potersi immergere completamente. Si avvista raramente in spazi aperti e si crogiola raramente al sole, nemmeno in cattività.
I caimani nani di Schneider adulti hanno abitudini criptiche e sono raramente avvistati durante il giorno preferendo rimanere nascosti nelle loro tane, che possono trovarsi anche a 100 metri di distanza dall'acqua, nascoste nel fitto sottobosco, in tronchi cavi o sotto alberi caduti, per poi emergere durante le ore notturne. I maschi sono molto territoriali e le femmine hanno home range più piccoli. Gli adulti hanno abitudini semi-terrestri e si nutrono principalmente di animali come porcospini, paca, serpenti, uccelli e lucertole, consumando pochi pesci o molluschi, rispetto al caimano nano di Cuvier che si nutre principalmente di pesci e invertebrati. I piccoli, invece, spendono la maggior parte del tempo in acqua nutrendosi per le prime settimane principalmente di insetti, passando a prede più grandi man mano che crescono. La mortalità nei giovani è piuttosto alta, mentre quella degli adulti è ben più bassa, sebbene gli esemplari adulti possano essere predati da grandi predatori, come giaguari, anaconde verdi e grandi boa constrictor.
Le femmine diventano mature e iniziano a riprodursi a circa 11 anni, mentre i maschi a circa 20. La femmina costruisce un grande nido su un cumulo di foglie e terreno alla fine della stagione secca o può utilizzare un nido preesistente. Una singola covata può contenere da 10 a 15 uova, per poi venire ricoperta con ulteriore materiale vegetale, che marcendo fornirà parte del calore necessario alla schiusa e un buon isolamento. I nidi sono spesso costruiti a ridosso dei termitai, e il calore metabolico generato dalle termiti aiuta a mantenere la covata a una temperatura quasi costante. Le uova devono essere mantenute a una temperatura di 31-32 °C (da 88 a 90 °F) per la produzione di prole maschile. Il periodo di incubazione è di circa 115 giorni e la femmina rimane nei pressi del nido almeno per il primo periodo, fornendo protezione contro i predatori. Durante l'incubazione, possono crescere radici attraverso il nido o il terreno del termitaio può cementare insieme le uova. Ciò significa che l'assistenza dei genitori è necessaria quando le uova si schiudono per consentire ai piccoli di uscire dal nido. Dopo aver trasportato i giovani appena emersi dal nido in acqua, la femmina rimarrà con loro per alcune settimane, dopodiché i piccoli si disperdono. La femmina può saltare un anno prima di riprodursi di nuovo.