Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 95 e 130 mm, la lunghezza della coda tra 115 e 124 mm, la lunghezza del piede tra 23 e 25 mm, la lunghezza delle orecchie tra 16 e 20 mm e un peso fino a 80 g.
Le parti superiori sono bruno-rossicce, con dei riflessi grigiastri sulle guance, i lati del collo ed i fianchi, mentre le parti inferiori sono color crema. Le orecchie sono arrotondate e marroni chiare. Le zampe sono bianche. La coda è più lunga della testa e del corpo, è scura sopra, più chiara sotto ed è ricoperta finemente di peli. Le femmine hanno 6 paia di mammelle. Il cariotipo è 2n=38 FN=50/56.
Questa specie è diffusa nell'Africa centrale e orientale dal Senegal all'Etiopia. Una popolazione isolata è presente nel Marocco centro-occidentale.
Vive nelle savane umide e secche fino a 1.500 metri di altitudine. Si trova frequentemente in stretta vicinanza con l'Uomo, popolando abitazioni, giardini e zone coltivate.
È una specie terricola e molto comune. I maschi hanno territori più grandi delle femmine e si muovono più frequentemente. I singoli individui non sono né aggressivi né territoriali e non tendono a formare piccoli gruppi. Accumulano grasso corporeo per i periodi di carestia e siccità.
Si nutre di granaglie e talvolta di altre parti vegetali e di qualche insetto. Semi di Cucurbitacee dominano nella dieta durante le stagioni più secche iniziali mentre quelli di Convolvulaceae nelle ultime.
Si riproduce stagionalmente nel periodo delle piogge. Danno alla luce 1-21 piccoli alla volta dopo una gestazione di 21 giorni. Le nidiate sono più numerose nelle popolazioni che abitano i campi di mais. L'ovulazione è spontanea ed un estro post-parto può avvenire dopo poche ore dal parto ed un altro ancora qualche giorno dopo.
La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione numerosa, la presenza in diverse aree protette e la tolleranza alle modifiche ambientali, classifica M.erythroleucus come specie a rischio minimo (LC).