Il lagenodelfino (Lagenodelphis hosei) è un cetaceo della famiglia Delphinidae che vive nelle acque profonde dell'oceano Pacifico e, in numero minore, negli oceani Indiano e Atlantico.
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inizia conI lagenodelfini alla nascita sono lunghi circa 1 m e pesano 20 kg, ma raggiungono i 2,75 m e i 200 kg nell'età adulta. Hanno una costituzione robusta, una pinna piccola rispetto alle dimensioni del corpo e natatoie relativamente piccole. Anche la pinna dorsale e il rostro sono di dimensioni ridotte. La parte superiore va dal grigio-bluastro al grigio-bruno. Una linea crema sporco corre lungo i fianchi dal rostro, passando sopra l'occhio, all'ano. Sotto questa linea è presente una striscia scura. Il ventre e la gola sono solitamente bianchi, a volte con sfumature rosa. La mancanza di un colore uniforme è una caratteristica distintiva del delfino. Da una certa distanza, comunque, si può confondere con la stenella striata, che ha una colorazione simile e vive nelle stesse aree di oceano.
I lagenodelfini nuotano soprattutto stretti l'uno all'altro in grandi gruppi di 100-1000 individui. Quando saltano sulla superficie sbattono violentemente sull'acqua. L'avvistamento di un grande gruppo da un'imbarcazione da pesca è stato descritto come "molto drammatico".
La specie si nutre di pesci pelagici, calamari e gamberetti trovati ad una certa profondità sotto la superficie dell'acqua (200-500 metri). Normalmente la luce del sole non penetra a quella profondità, così si nutre usando solo l'ecolocazione.
Sebbene sia stato scoperto solo in tempi relativamente recenti, il numero degli avvistamenti registrati è divenuto sostanziale - indicando che la specie non è così rara come si credeva negli anni '80. Comunque la specie non è ancora ben conosciuta come molti altri dei suoi cugini costieri. Non esiste alcuna stima globale della popolazione.
Il delfino viene normalmente avvistato in acque tropicali profonde, tra i 30° S e i 20° N. Il Pacifico orientale è ritenuto il sito migliore per osservarlo. Gruppi di delfini vagabondi sono stati trovati anche al largo della Francia e dell'Uruguay. Comunque questi avvistamenti sono considerati anomali e causati probabilmente da insolite condizioni oceanografiche, come El Niño.
La specie è relativamente comune anche nel golfo del Messico, ma manca nel resto dell'oceano Atlantico.