Fistularia commersonii
Il pesce flauto (Fistularia commersonii Rüppell, 1838), è un pesce osseo marino della famiglia Fistulariidae.
Ca
CarnivoroIn zoologia si definisce carnivoro un animale con una dieta consistente in massima parte di carne. In un senso più generale, un animale viene cons...
Ov
OviparoL'oviparità è un tipo di riproduzione, in cui le femmine depongono uova fecondate la cui crescita embrionale termina al di fuori dell'organismo m...
No
Non-migratorioB
inizia conHa un aspetto caratteristico tipico dei membri della famiglia Fistulariidae, molto sottile, depresso e con mandibole molto allungate unite a forma di tubo e un lungo e sottile filamento che sporge dal centro della pinna caudale. Le pinne dorsale e anale sono poste molto indietro, opposte e simmetriche, piuttosto piccole. Le scaglie sono assenti.
Il colore è olivaceo o verdastro su dorso e fianchi. Può presentare marmorizzature scure sul dorso, soprattutto di notte. Spesso (più di frequente negli individui extramediterranei) il corpo è cosparso di punti o linee azzurro vivo.
Misura fino a 160 cm, la misura media è attorno al metro.
È diffuso nella fascia tropicale dell'Oceano Indiano e dell'Oceano Pacifico compreso il mar Rosso; da qui è penetrato, attraverso il canale di Suez, nel mar Mediterraneo (migrazione lessepsiana) dove è stato segnalato per la prima volta nel 2000 in Israele; negli anni successivi si è rapidamente espanso raggiungendo la Turchia, l'isola di Rodi, Creta, le coste dell'Italia meridionale, anche nel mare di Latina, la Sicilia, la Sardegna e le coste tirreniche e adriatiche, spingendosi sino alle coste della penisola iberica.
Vive in acque costiere nei pressi delle scogliere, più di rado su fondi mobili o su praterie di Posidonia oceanica.
Spesso è gregario e si incontra in banchi ma può anche essere solitario.
Si ciba di piccoli pesci, crostacei e molluschi cefalopodi che caccia all'agguato.
Viene catturato occasionalmente e ha scarsissimo interesse per l'uomo. È comunque commestibile.