Pesce pettine
Regno
Phylum
Ordine
Famiglia
Genere
SPECIE
Xyrichtys novacula
Durata
8 years
Lunghezza
20-50
7.9-19.7
cminch
cm inch 

Xyrichtys novacula (Linneaus, 1758), noto in italiano come pesce pettine.mw-parser-output.chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output.chiarimento-apice{color:red}(o pettinissa), è un pesce osseo di mare appartenente alla famiglia Labridae.

Aspetto

È molto diverso dagli altri labridi mediterranei, infatti è molto compresso lateralmente ed ha un caratteristico profilo ripidissimo con fronte molto bombata, spiovente verticalmente, e occhio molto alto. La pinna dorsale è unica e lunga, l'anale simile ma più corta, la pinna caudale ha profilo convesso. Ha bocca minuta con quattro denti aguzzi, piccoli ma potenti, due inferiori e due superiori, da qui il suo soprannome calabrese di surice (topolino); i morsi non sono pericolosi, ma possono bucare la pelle del pescatore fino a farla sanguinare e fare male.

Mostra di più

Il suo colore cambia a seconda dell'età e del sesso dell'esemplare. Gli esemplari giovani sono tutti femmine, ed hanno un colore rosa grigiastro o color sabbia, con tonalità che danno sul rossastro o sull'arancio con riflessi madreperlacei, inoltre presentano scaglie con riflessi vivaci sull'addome; sulla testa e intorno all'occhio sono presenti caratteristiche linee verticali blu vivo, irregolari.

Gl adulti (maschi) sono complessivamente grigi o grigio-verdi con tonalità giallastra con qualche macchietta rosa salmone; gli esemplari più grossi vengono popolarmente chiamati verdoni.

In media è lungo intorno ai 15 cm, ma può raggiungere i 20 cm.

Mostra meno

Distribuzione

Geografia

Questa specie è diffusa nell'Oceano Atlantico sia sul lato est (dal Portogallo al golfo di Guinea) che su quello ovest (dalla Carolina del Nord al Brasile). Si trova anche in tutto il mar Mediterraneo; lungo le coste italiane non è comune se non localmente, soprattutto al sud, presso le coste di Puglia, Calabria e Sicilia.

Mostra di più

Predilige le acque calde; vive infatti prevalentemente in acque basse tra i 5 e i 20 metri di profondità, su fondi di sabbia sottile nei pressi di praterie di Cymodocea nodosa; in inverno migra a profondità maggiori.

Mostra meno

Zone climatiche

Abitudini e stile di vita

Come la sogliola, ama stare sulla sabbia, nella quale si rintana quando tramonta il sole. In caso di pericolo, il pesce pettine ha sviluppato una tecnica di difesa peculiare: da una posizione immobile presso il fondale sabbioso, compie uno scatto improvviso, infilandosi quasi istantaneamente nel la sabbia, sfruttando il suo profilo piatto. Dopo qualche tempo si può vedere la testa spuntare dalla sabbia, quindi il resto del corpo.

Mostra di più

Puo’ raggiungere gli 8 anni di età.

Mostra meno
Comportamento stagionale

Dieta e nutrizione

Si ciba soprattutto di molluschi e Crostacei, che cerca nella sabbia.

Abitudini di accoppiamento

La specie, come molti labridi, è ermafrodita sequenziale proterogina, per cui tutti gli esemplari giovani sono femmine e quelli maturi diventano maschi.

Mostra di più

Il maschio si circonda di un harem di femmine. Il periodo riproduttivo comincia in fine primavera: la femmina è pronta quando raggiunge la taglia di 10-15 cm, ed è riconoscibile dalle scaglie brillanti e da una macchia ventrale di colore rosso, che permette al maschio di riconoscere il periodo propizio per l’accoppiamento.

La deposizione delle uova pelagiche (galleggianti) avviene in estate, e alla schiusa nascono tutte femmine; gli esemplari giovani, fino a circa 4-5 cm, hanno un aspetto completamente diverso da quello degli adulti, sono infatti dotati di raggi allungatissimi sulla pinna dorsale, hanno capo meno alto e a profilo meno verticale e sono cosparsi di macchie verdastre.

Con l'avanzare dell'età, raggiunta la taglia di 17/18 cm, tutte le femmine invertono il sesso per diventare maschi, restando tali per il resto della loro vita.

Mostra meno

Popolazione

Relationship with Humans

Il periodo migliore per la sua pesca è tra luglio e settembre, quando le acque sono più calde e il pesce è nel suo periodo riproduttivo, che lo rende più famelico e meno accorto. Il pesce pettine si pesca abitualmente sotto costa, principalmente a bolentino, con esche vive come vermi e gamberi, a cui abbocca voracemente; tipicamente è utilizzato il terminale a 3 ami, distanti tra loro di almeno 30 cm; la taglia ideale degli ami è del 12/14, a gambo corto.

Mostra di più

Quando ci sarà la tocca (che è forte, tremolante e ripetuta, inconfondibile), bisogna dare filo affinché l'animale, con il suo piccolo apparato boccale, possa inghiottire l'amo. Si tratta di un pesce che, una volta abboccato, tira e combatte con vigore, riuscendo spesso a liberarsi; è bene inoltre dotarsi di strofinaccio per proteggersi dai potenti morsi durante l'operazione di slamatura.

Le sue carni, bianche e morbide con poche spine, sono sode, delicate e gustose, apprezzate soprattutto per le fritture.

Per la frittura, i pesci vengono puliti aprendoli dalla pancia con una forbice ed eliminando le interiora; vengono quindi sciacquali e asciugati tamponandoli con carta da cucina. Quindi si infarinano con cura e vengono fritti in una padella capiente, pochi per volta in olio bollente. Appena hanno assunto il colore dorato vengono subito scolati e posti su carta assorbente, salati e serviti immediatamente, accompagnati da spicchi di limone. La pelle, sottile e croccante, si stacca facilmente, ma è considerata una prelibatezza ed è consuetudine gustarla insieme alle carni.

Apprezzato in Spagna (raor o lorito), soprattutto alle Baleari, nel Maresme (Provincia di Barcellona) e nella provincia di Almerìa dove è detto galán..

In Italia la pesca del pesce pettine è diffusa in Puglia nel tarantino (dov'è chiamato pettinessa), Sicilia e Calabria nel golfo di Sant'Eufemia, soprattutto nella zona di Tropea, dove viene chiamato surice; la frittura di surici è un tipico piatto tropeano, che viene solitamente accompagnato dalla insalata alla tropeana composta da cipolle rosse di Tropea tagliate ad anelli, pomodori, cetrioli affettati, olive verdi e nere, basilico, menta, peperoncino rosso secco, bruciacchiato sul fuoco e tritato, olio evo, aceto e sale.

Mostra meno

Riferimenti

1. Pesce pettine articolo su Wikipedia - https://it.wikipedia.org/wiki/Xyrichtys_novacula
2. Pesce pettine sul sito della Lista Rossa IUCN - https://www.iucnredlist.org/species/187696/8603436

Animali più affascinanti da conoscere