Il gheppio comune (Falco tinnunculus Linnaeus, 1758) è un rapace della famiglia Falconidae ampiamente diffuso in Europa, Africa e Asia. Molti conoscono il gheppio poiché ha conquistato le città come proprio ambiente e si caratterizza per il suo originale volo oscillante.
Di
DiurnoNel comportamento animale la diurnalità indica un animale attivo durante il giorno e che si riposa durante la notte. Gli animali che non sono diur...
Ca
CarnivoroIn zoologia si definisce carnivoro un animale con una dieta consistente in massima parte di carne. In un senso più generale, un animale viene cons...
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ArboricoloIn biologia si definisce arboricolo un animale che vive o trascorre gran parte del tempo sugli alberi.
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PredatoreLa predazione è un tipo di interazione in cui un organismo usa come fonte di cibo un altro organismo di specie differente. Si parla di prede sia i...
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Animali planantiPer volo libero si intende un volo effettuato senza l'ausilio di un motore. Tale termine comprende quindi il volo effettuato con aliante, deltaplan...
Al
AltricialeTe
TerrestreCo
CongregatorioOv
OviparoL'oviparità è un tipo di riproduzione, in cui le femmine depongono uova fecondate la cui crescita embrionale termina al di fuori dell'organismo m...
Uc
Uccelli in voloMo
MonogamoLa monogamia, in etologia, per le specie a riproduzione sessuata è una forma di unione sessuale a carattere esclusivo, in contrapposizione alla po...
So
SolitarioCo
ColonialeUna colonia è un clone animale formato da individui che rimangono fisicamente uniti.Esempi di animali coloniali sono i coralli, molte spugne, le a...
So
SocialePa
Parzialmente migratorioC
inizia conI gheppi mostrano più che altre specie un acceso dimorfismo sessuale. La caratteristica più notevole è che i maschi hanno la testa di colore grigio chiaro, le femmine invece sono uniformemente di colore rosso mattone. I maschi hanno le ali di colore rossastro e sono caratterizzati da alcune macchie scure a volte dalla forma di asterisco.
Il fondoschiena e la coda - il cosiddetto fascio - è di colore completamente grigio chiaro con un trattino nero finale e una bordatura bianca. La parte inferiore è di color crema chiaro con strisce o macchie marroncine. La parte inferiore del ventre è invece totalmente bianca.
La femmina adulta è bordata di scuro nella schiena. A differenza del maschio anche il fascio è marrone e mostra inoltre diverse strisce laterali e una fascia terminale ben definita. Anche la parte inferiore è più scura che nel maschio e mostra una pezzatura più forte. I piccoli assomigliano nel piumaggio alle femmine. Tuttavia le loro ali sembrano più rotonde e più corte che nei gheppi adulti. Inoltre le punte delle loro penne remiganti primarie presentano margini più chiari.
La cera e gli anelli attorno agli occhi, che sono gialli negli uccelli adulti, negli giovani vanno dall'azzurro al verde giallastro.
In entrambi i sessi la coda è arrotondata poiché le penne esterne sono più corte di quelle centrali. Negli uccelli adulti le punte delle ali raggiungono la fine della coda. Le gambe sono giallo chiare e gli artigli sono neri.
Come tutti i falconiformi, il gheppio è dotato di 15 vertebre nel collo che gli permettono di girare il capo di 180° e di osservare appollaiati su un albero una preda fino a 220 gradi senza doversi muovere.
La corporatura dei gheppi (lunghezza e apertura alare) varia a seconda della sottospecie e del sesso. Nella sottospecie presente in Europa (Falco tinnunculus tinnunculus) i maschi hanno un'apertura alare di 74 cm, le femmine di 78.
Il peso degli individui varia parecchio a seconda del sesso. Normalmente un gheppio maschio pesa sui 200 grammi, una femmina 20 grammi in più. Il peso delle femmine varia a seconda del periodo: nel periodo di deposizione delle uova arrivano a pesare anche 300 grammi. Le femmine più pesanti sono normalmente più fortunate nella cura dei piccoli nel nido.
Come già accennato, il gheppio è ben diffuso nelle città, ma il suo areale originario comprende una vasta gamma di ambienti: boschi, praterie e terreni agricoli; predilige molto le zone rocciose e alberate con grandi spazi aperti per cacciare. Lo si trova comunemente dalla costa alla montagna, non oltre i 2000 metri d'altitudine.
Si nutre di piccoli mammiferi, uccelli, insetti e lucertole. Spesso localizza le sue prede mentre è in volo oppure li scruta dal suo posatoio, una struttura sopraelevata che può essere un pilone, un albero, un lampione o il tetto di una casa.
Nidifica sulle torri e nelle fenditure delle rocce, oppure si appropria del nido di altri uccelli come quelli delle cornacchie e dei piccioni. La femmina depone 5-7 uova la cui incubazione richiede circa un mese. La cova è curata dalla sola femmina, anche se occasionalmente il maschio la sostituisce temporaneamente. Il maschio, comunque, provvede al cattura delle prede per alimentare la sua famiglia.